Juventus: Thiago Motta sbaglia ancora i cambi. Scelte forzate… dal mercato|Primapagina

Più si allontana il triplice fischio di Lille-Juventus e maggiore è la chiarezza sulla lettura della partita. Sospiro di sollievo o rimpianto? Non c’è dubbio, il pareggio per i bianconeri è un rimpianto. Lo è perché la squadra di Thiago Motta colleziona occasioni, ha il pallino del gioco e costringe la squadra francese nella propria metà campo; lo è perché la rete di David arriva per una serie di errori individuali troppo brutti per essere veri, per essere replicabili. Lo è perché anche nella ripresa la Juve sembra averne di più, almeno fino ai cambi.  
Ed è questo il grande tema del post partita, quello che agita i tifosi e fa discutere, quello che lascia tutti con un punto di domanda che aleggia in testa. E dire che, in realtà, la risposta è piuttosto semplice. Ma procediamo per gradi. È passata l’ora del gioco e l’inerzia del match sembra sorridere alla Juventus: se non proprio dietro l’angolo, il goal del vantaggio sembra poter arrivare. A dare la scossa decisiva ci prova Thiago Motta inserendo al 68’ Savona, Mckennie e Weah per Cabal, Thuram e Vlahovic. L’effetto è totalmente contrario: davanti viene a mancare un riferimento e la squadra bianconera si sgonfia insieme alle proprie speranze dimettere in banca 3 punti che avrebbero indirizzato il discorso playoff. La potenza di fuoco offensiva, poi, viene ulteriormente ritoccata con l’uscita di Yildiz per Mbangula all’81’: anche in questo caso, risultati zero.  
Si può e si deve dire che Thiago Motta sbaglia i cambi, non sarebbe la prima volta quest’anno. Si può, però, anche guardare la situazione da un altro punto di vista e dire che Thiago Motta è costretto a sbagliare i cambi. La serata svela, una volta di più, quanto pesi l’assenza di Milik e di un vero vice Vlahovic che, ad oggi, è primatista di minutaggio nella rosa di Madama. Svela come la rosa bianconera abbia delle lacune date dagli infortuni e come il campanello d’allarme suoni forte in vista del mercato di gennaio. Ultimamente, Cristiano Giuntoli ha indicato la difesa come priorità sulla quale intervenire. Basterà? Così, la Juventus resterebbe appesa ad un Milik che lascia più dubbi che certezze.  
In definitiva, Thiago Motta sbaglia i cambi, ma le sue mosse sono un messaggio forte e chiaro in vista del mercato di gennaio.