Juventus vince a Nantes grazie a Perin: Allegri non sarà ricordato | Primapagina

Con una vittoria all’ultimo respiro, la Juventus ha mostrato a tutti che, anche con le penalizzazioni, è capace di vincere. Kean e Di Maria hanno segnato un gol a testa, portando la squadra di Allegri al settimo posto in classifica, (in attesa che il Torino, battendo la Cremonese, possa superarla) e facendo sognare ai tifosi una possibile salvezza dai 15 punti di penalizzazione. Anche se la Juve non ha brillato, Allegri sa che, nel calcio, conta solo vincere. La squadra ha retto finché Di Maria non è entrato in campo, ma il migliore in campo è stato il portiere Perin, che ha salvato il risultato con due balzi spettacolari.

Intendiamoci, la Juve non ha subito per tutta la partita. Tuttavia, dopo il primo vantaggio, si è comportata come con il Nantes, cercando di gestire il vantaggio con il palleggio. Ma, siccome lo Spezia, non è per nulla inferiore al Nantes ed è stato sempre aggressivo con il suo pressing, gli uomini di Allegri hanno sbagliato tanti passaggi, regalando palla in zone calde del campo da dove i liguri ripartivano con grande pericolosità. Molto attivo Verde, forse l’uomo di maggiore qualità dei bianchi.

Superfluo dire che l’intero centrocampo ha lasciato perplessi, ma – come al solito – il peggiore è stato Paredes la cui unica buona azione della giornata è stato l’inserimento centrale sul gol di Kean. E’ stato l’argentino a fornire un pallone a Kostic per il cross. Ma se le partite le decidono loro, a cosa serve superpagare un allenatore?

Ora la Juve deve vedersela con il Nantes, l’avversario di giovedì in una gara di ritorno diventata all’improvviso complicata, visto che i francesi hanno preso tre gol dal Lens, quarto in classifica in LIgue 1. Personalmente penso che, giocando come a Spezia, la Juve rischi grosso. Ma Allegri ha vinto e questo, probabilmente, gli fa trascurare qualche passaggio decisivo. Il calcio non è sempre uguale a se stesso e i campioni (che la Juve possiede) qualche volta hanno la luna storta. Tuttavia, se i campioni vincono le partite, allora quale sarà il ruolo dell’allenatore?

È chiaro che la Juve ha bisogno di un allenatore che sappia come sfruttare al meglio le sue risorse, che sia in grado di trasmettere l’entusiasmo e la passione necessari per vincere e che sappia come far fronte alle situazioni difficili. Allegri, con il suo gioco striminzito e sparagnino, non è mai riuscito a fare tutto questo. Forse è arrivato il momento di cambiare direzione e di trovare un allenatore in grado di portare la Juve dove merita di essere.



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Redazione di JustCalcio.com, 2023-02-20 00:05:00.