La ‘bomba’ mai esplosa: Osimhen resta al Napoli… per ora

VIctor Osimhen era destinato a essere una delle grandi ‘bombe’ dello scorso mercato estivo. Ancor di più dopo il rinnovo dello scorso dicembre con chiari segnali di uscita di Maradona. Le ultime 24 ore sono state frenetiche per il nigeriano. Si era parlato di Al-Ahli, Chelsea all’ultimo minuto… ma alla fine non è ‘esploso’ e resterà al Napoli. Vedere per credere.

L’arrivo di Lukaku al Napoli sembrava preannunciare una mossa dell’ultimo minuto per Victor Osimhen. La giornata era iniziata con Al-Ahli come principale candidato per prendere il nigeriano, che aveva chiesto di includere una clausola di uscita nel suo contratto.

Il club saudita aveva offerto 80 milioni di euro e, secondo fonti italiane, il giocatore avrebbe dato il via libera all’operazione in cambio di un ingaggio da 40 milioni all’anno per tre anni. Tuttavia, De Laurentiis ha tirato i fili più stretto del dovuto e l’accordo alla fine è fallito una volta che Al-Ahli ha attivato la sua “Opzione B” per Ivan Toney.

A metà pomeriggio è arrivata la notizia che il Chelsea era tornato alla ricerca di Víctor Osimhen e una delegazione è stata inviata a Napoli per cercare di chiudere un’operazione che non è mai andata in porto quando c’era un’offerta formale sul tavolo. In Inghilterra sostengono che sia stato lo stesso giocatore a rovinare l’operazione.

Così, e se non cambierà nulla nei prossimi giorni con la riattivazione del mercato arabo (chiusura il 2 settembre), Osimhen dovrà restare al Napoli fino a gennaio… almeno. Situazione drammatica, visto che Conte lo ha tenuto lontano dalla squadra in questo primo tratto di stagione e dall’Italia fanno notare che la situazione non cambierà.