La dura storia di Lavezzi, ricoverato in un centro psichiatrico per ipomania: “Ho esagerato”

La dura storia di Lavezzi, ricoverato in un centro psichiatrico per ipomania: “Ho esagerato”

2024-01-26 08:19:52 Cari lettori di JustCalcio.com, vi proponiamo questa news sulla serie A appena arrivata in redazione:

Ezequiel ‘Pocho’ Lavezziche in Europa ha trionfato nel Napoli e nel PSG (Pars Saint-Germain) è T ricoverata in un istituto di salute mentale dal 7 gennaio 2024 e non c’è ancora una data prevista per la dimissione dall’ospedale dell’ex calciatore, 38 anni.

La stampa argentina pubblica che i problemi di salute di Lavezzi, per i quali ha dovuto essere ricoverato in un centro psichiatrico a Buenos Aires, derivano da un “consumo problematico” di alcol: “Mi piace molto la tequila. Ho bevuto molto vino”.

Lavezzi soffre di un disturbo psichiatrico. Soffriva di ipomania, un disturbo cronico dell’umore. Aveva già subito le conseguenze di questa patologia

Maurizio D’Alessandro

Maurizio D’Alessandroha spiegato il legale di Lavezzi in ‘SoFoot’ che l’ex calciatore è ricoverato per un “disturbo psichiatrico. Soffriva di ipomania, un disturbo cronico dell’umore. Aveva già sofferto in passato le conseguenze di questa patologia”.

Cos’è l’ipomania di cui soffre Lavezzi e quali sintomi presenta?

Come spiega lo stesso Mauricio D’Alessandro, l’ipomania di cui soffre Ezequiel Lavezzi è “un disturbo psichiatrico cronico che colpisce l’umore e può portare la persona che ne soffre all’autolesionismo”.

IL Scuola di Specializzazione in Psicologia e Psichiatra definisce l’ipomania come “lo stato di eccitazione mentale, caratterizzato da livelli esorbitanti di energia, disinibizione e propensione all’irritazione”.

Spiega che un episodio ipomaniacale può durare da uno a quattro giorni con i seguenti sintomi: autostima sproporzionata, sensazione di energia esorbitante, incapacità di dormire e rispettare il riposo, bisogno continuo di parlare senza sosta, tendenza all’edonismo, partecipazione ad attività che comportano rischi, incapacità di controllare i pensieri e fuga di idee e capacità di raggiungere un gran numero di obiettivi prefissati.

Il racconto devastante di Lavezzi dalla clinica psichiatrica: “Ero salpato, non c’era altra scelta”

Lo stesso Lavezzi lo riconobbe Matas Vázquez da ‘El Trece’poco prima di entrare nell’ospedale psichiatrico, che “Ho provato a pulirmi in un’altra clinica a Buenos Aires, ma non potevo. Non avevo scelta… È difficile, ma devo farlo. Devo cambiare il mio la mia vita e le mie abitudini.” E devo fare tutto questo per mio figlio. Ero andato troppo oltre.”

Ho provato a pulirmi in un’altra clinica a Buenos Aires, ma non ci sono riuscita. Non avevo scelta… È difficile, ma devo farlo

Ezequiel Lavezzi

Matas Vzquez rivela che Ezequiel ‘Pocho’ Lavezzi ha detto alla sua famiglia che “comunque se ne sarebbe andato. Non ho avuto altra scelta che venire a ricoverarmi”.

Lavezzi è rimasto ferito all’addome in un incidente avvenuto nella sua abitazione: si è pugnalato con le forbici

Lavezzi, ritiratosi dal calcio nel 2020 dopo aver giocato per l’Hebei FC in Cina, Ha dovuto essere ricoverato alla clinica Cantegril dopo essere rimasto coinvolto in un incidente avvenuto a casa sua in cui è stato ferito all’addome da un paio di forbici.

La festa che portò alla nuova ricaduta di Lavezzi: “Sentiva delle voci e pensava che fosse…”Paparazzi (Argentina)

“All’alba ha cominciato a gridare e a dire che c’era gente in casa. Suo fratello ha cominciato a cercare ovunque e ha preso delle forbici… Il fratello gli ha detto che non c’era nessuno. Ezequiel Lavezzi insisteva che ci fosse. In quel momento” È entrato in uno stato di tensione e ha perso le staffe. Suo fratello lo ha afferrato e sono caduti. Quando Pocho è caduto ha sentito un dolore acuto. Le ferite superficiali all’addome sono state causate da queste forbici e non da nessun’altra lesione”, ha spiegato l’avvocato. di Lavezzi dopo quell’incidente.


Un caro saluto dalla redazione di JustCalcio.com, sempre a caccia di notizie per tenervi sempre aggiornati sui fatti principali del calcio di casa nostra e non solo.



Vai alla fonte di questo articolo