La foresta fa di Matheus Cunha l’obiettivo di gennaio
Fa notizia quanto riportato poco fa sul web:
Secondo quanto riferito, il Nottingham Forest ha fatto dell’attaccante dei Wolves Matheus Cunha la sua massima priorità per la finestra di mercato di gennaio mentre mirano a rafforzare la loro squadra e spingere per un piazzamento tra i primi quattro.
Il club del City Ground non vede l’ora di ingaggiare un nuovo attaccante prima della scadenza del trasferimento, con il Daily Mail che rivela che Cunha è identificato come il loro obiettivo principale. Tuttavia, il 25enne nazionale brasiliano ha attirato l’interesse di diversi giganti della Premier League.
Arsenal, Chelsea e Tottenham tra i club legati all’attaccante. Ma nonostante la forte concorrenza, il Forest rimane determinato a inseguire Cunha, che ha segnato 10 gol in questa stagione.
“Le trattative per un trasferimento sono andate avanti bene e c’è fiducia che l’accordo si realizzerà” – quale grande nome si sta avvicinando all’adesione all’Arsenal?
Nella ricerca di un attaccante, Forest ha recentemente presentato un’offerta da 22 milioni di sterline per Yoane Wissa del Brentford, che è stata respinta. Ora, la loro attenzione si è spostata saldamente su Cunha, nonostante le sfide poste dalla competizione contro i migliori club inglesi per la sua firma.
L’Arsenal contatta Matheus Cunha per un nuovo accordo
L’Arsenal ha contattato i rappresentanti dell’attaccante del Wolverhampton Wanderers Matheus Cunha per un possibile trasferimento all’Emirates Stadium.
Non è un segreto che i Gunners abbiano bisogno di un attaccante per cercare di strappare il comando alla capolista Liverpool.
FootballTransfers ha riferito che Cunha è un’opzione di gennaio che è presa seriamente in considerazione. Lo sbocco afferma che l’attuale stallo contrattuale del brasiliano con la sua squadra attuale e questo ha incoraggiato l’Arsenal a riaccendere il proprio interesse.
Lunedì, Cunha è stato criticato dall’allenatore dei Wolves Vitor Pereira per aver mostrato un “linguaggio del corpo scadente” nella sconfitta per 3-1 contro il Chelsea. “È umano che i giocatori inizino a essere un po’… è normale nel calcio”.
“Ho avuto questa conversazione nello spogliatoio. Può essere frustrato perché vuole vincere, ma tutti nella squadra vogliono vincere.
“Non mi piace questo linguaggio del corpo. Voglio qualcuno come capitano che cerchi di aiutare la squadra, correndo, soffrendo, lottando insieme. Questo è qualcosa che posso capire. La prossima volta non capirò. Questo è qualcosa che non può accadere di nuovo”.
