La Juventus ha perso 239 milioni di euro nel 2022

John Elkann ha confermato perdite per 239 milioni di euro nel 2022 nella lettera indirizzata agli azionisti della società commerciale olandese

Il Collegio di Garanzia Sportiva del Comitato Olimpico Italiano deciderà in via definitiva se revocare o meno la sanzione di quindici punti irrogata

La Juventus si è iscritta questo lunedì perdite per 239 milioni di euro in un 2022 segnato dall’essere il primo anno dal 2011 in cui non ha alzato alcun titolo e per i problemi nelle indagini sul consiglio di amministrazione del club che sono finiti con 15 punti di penalità in serie A.

Ecco come lo ha confermato John Elkanncugino dell’ex presidente Andrea Agnelli e amministratore esecutivo di Exor, la holding che controlla la Juventus, nel lettera indirizzata agli azionisti della società commerciale olandese.

“In misura maggiore rispetto a tante nostre società, nel 2022 la Juventus dovuto affrontare crescenti difficoltà interne ed esterneche hanno messo a dura prova la società”, ha spiegato.

“La Juventus si è iscritta perdite importanti per 239 milioni nell’esercizio e, per la prima volta dal 2011, la squadra maschile non ha vinto alcun titolo”, ha rivelato.

Elkann si è però soffermato sulle indagini che la Procura di Torino sta svolgendo sotto il nome di ‘Rush Investigation’ per il creazione di plusvalenze fittizie in operazioni di mercato e manovre salariali con alcuni giocatori della prima squadra durante la pandemia che non erano inclusi nel bilancio 2020.

“Sono state le azioni legali contro il club che hanno finito per occupare il consiglio di amministrazione, che si è riunito 18 volte durante l’anno. Il livello di pressione è cresciuto così tanto che il consiglio di amministrazione ha deciso di dimettersi in modo che il club potesse proteggersi nel modo più efficace dalle accuse che andavano da presunte irregolarità contabili a inesatte comunicazioni ai mercati finanziarirelative principalmente alla compravendita di calciatori e agli accordi sugli stipendi dei calciatori”.

Anche questa è una settimana chiave visto che mercoledì prossimo, 19 aprile, il Collegio di Garanzia Sportiva del Comitato Olimpico Italiano (CONI) deciderà in via definitiva se revocare o meno i quindici punti di penalizzazione inflitti al club alla fine di gennaio. Elkann è stato enfatico sulla sua posizione al riguardo: “La Juventus nega ogni irregolarità”, ha sentenziato.