la lotta per l’Europa e la salvezza, rovente

Tutte le partite si giocheranno domenica alle 19:00 (ora peninsulare), tranne Real Madrid-Siviglia, che si giocherà sabato

LaLiga Santander mette in scena questo fine settimana il penultimo episodio della stagione 2022/23, una pagina che sembra trascendentale nel lotta frenetica che ancora esiste per il raggiungimento delle competizioni europee e per la salvezza.

Mentre La Real Sociedad ha praticamente chiuso la sua presenza nel prossimo Champions League anche se potrebbe ancora essere raggiunta dal Villarreal; Osasuna, Athletic, Girona e Siviglia stanno lottando per il settimo posto e l’accesso alla Conference League, anche se la squadra di Siviglia ha la pallottola nella camera per finire in Champions League se vincerà la finale di Europa League mercoledì prossimo contro Roma.

Intanto dal basso, con l’Elche retrocesso in anticipo, sette squadre, Valencia, Celta, Almería, Getafe, Cadice, Valladolid ed Espanyol stanno ancora combattendo per non essere il duo che accompagna la squadra guidata dall’argentino Sebastián Beccacece sulla strada del secondo posto.

In questa lotta angosciante, in questo giorno spiccano tre duelli diretti: Cadice-Celta, Almería-Valladolid e Valencia-Espanyol.

L’Espanyol è penultimo con 35 punti; Valladolid, Cadice e Getafe ne hanno 38; l’Almería 39; e Celta e Valencia 40. Con sei in gioco può ancora succedere di tutto.

È anche alla stessa distanza Sivigliache aprirà la giornata questo sabato contro il Real Madrid nell’anticipo per la sua partecipazione alla finale di Europa League contro la Roma, che potrebbe regalargli la settima corona in questo torneo e un pass per la Champions League. La squadra di José Luis Mendilíbar cercherà quindi di orientarsi tra l’interesse per il campionato e quello per la partita di Budapest contro un Real Madrid il cui unico interesse potrebbe essere quello di arrivare secondi.

Con il ‘Il caso Vinicius sorvola il mondo del calcio spagnolo e internazionale, il brasiliano continua a soffrire di un problema al ginocchio e non sarà al Ramón Sánchez Pizjuán. Carlo Ancelotti ha ‘toccato’ anche Karim Benzema, Marco Asensio e Mariano Díaz e si presume un undici con novità, come nel Siviglia visto che alla finale di Europa League si aggiungono le sanzioni del suo capitano Jesús Navas e del franco- Pape Gueye senegalese.

Se il Real Madrid non vince nella capitale andalusa, il Atletico Madrid potrebbe riconquistare il secondo posto. La squadra guidata dall’argentino Diego Pablo Simeone riceverà al Cívitas Metropolitano il Società realeche intende assicurarsi definitivamente il posto in Champions League.

Lui villarealcinque punti dietro Imanol Alguacil, attende una sconfitta per la squadra di San Sebastian perché con una vittoria a Vallecas contro Raggiodove ha vinto l’anno scorso per 1-5, manterrebbe le opzioni per accedere alla massima competizione continentale.

Lui Barcellonache ha perso le sue due partite da quando è stato proclamato campione, chiuderà il percorso al Camp Nou, che sparerà striscioni come Sergio Busquets e Jordi Albacon il Maiorca Il messicano Javier Aguirre come testimone. Matematicamente, la squadra delle Baleari, consumata la salvezza, ha opzioni europee.

Nel Nuevo Mirandilla, il team Cadista riceverà il celtico dal portoghese Carlos Carvalhal, la peggior squadra degli ultimi cinque turni, in cui hanno aggiunto un solo punto e hanno perso l’occasione di concludere la stagione in tranquillità. Sergio González, allenatore del blocco andaluso, è fiducioso che il fattore campo sarà decisivo.

Lui Almeríache ha vinto le ultime due partite in casa, spera di ottenere una vittoria che possa essere definitiva contro di lui Valladolidcontro gli uomini dell’uruguaiano Paulo Pezzolano, ha rafforzato le loro possibilità di salvezza con la vittoria contro il Barcellona, ​​​​che permette loro di respirare e vedersi con opzioni.

Lui Valencia Ha perso a Maiorca la possibilità di lasciare in pista la sua permanenza nell’élite. La squadra di Rubén Baraja riceverà il spagnoloin cui risuona ancora la sua reazione contro l’Atlético de Madrid, che ha pareggiato 0-3 salvando un punto con un pareggio per 3-3, partita che però ha contestato perché ha capito che il gol non doveva essere concesso. Il francese Antoine Griezmann considerando che le immagini del VAR non mostrano in modo affidabile che la palla fosse entrata prima che il portiere Fernando Pacheco la respingesse.

Nel frattempo il Getaféche ha anche preso una dose significativa di ossigeno con la sua vittoria contro il Betis, riceverà Osasuna al Coliseum Alfonso Pérez, uno scontro in cui anche i navarresi rischiano le loro opzioni europee. José Bordalás, allenatore degli azulón, non potrà contare sul suo capocannoniere, il turco Enes Unalinfortunato a Benito Villamarín, una perdita più che importante.

Gli uomini di Jagoba Arrasate si presentano a Getafe dopo aver conquistato il settimo posto a pari merito con la squadra che hanno battuto questo giovedì, il Atleticoche riceverà la squadra in fondo Elche. Nonostante la retrocessione, stanno chiudendo la stagione con buone prestazioni e risultati.

Lui Girona è a un certo punto Il gruppo catalano riceverà il Betis del cileno Manuel Pellegrini, già ‘condannato’ al sesto posto dopo aver lottato per buona parte del cammino per l’ingresso in Champions League, e che non potrà contare sull’argentino campione del mondo Germán Pezzela, espulso contro il Getafe.