Il Newcastle United ha provvisoriamente accettato di trasferire Miguel Almiron all’Al-Shabab, squadra della Pro League saudita. Tuttavia, la conclusione dell’accordo deve affrontare alcuni ostacoli, tra cui una delle sfide principali è la necessità di persuadere il giocatore stesso, come spiegato dalle fonti a TEAMtalk.
L’incertezza sulla volontà dell’esterno di lasciare il calcio europeo per la Saudi Pro League aggiunge complessità all’accordo. Il Newcastle, con ambizioni per la competizione europea e una traiettoria positiva, deve affrontare sfide nel convincere i giocatori ad aderire al progetto, soprattutto considerando i casi passati di giocatori che hanno espresso il desiderio di tornare in Europa dopo spostamenti redditizi nel paese asiatico.
Il Newcastle, attualmente vincolato dalle restrizioni del Financial Fair Play (FFP), apprezzerebbe i 30 milioni di sterline previsti da Al-Shabab per Almiron, fornendo loro i mezzi per perseguire i propri obiettivi di trasferimento.
Il salario proposto da Al-Shabab è comprensibilmente un importo significativo, che cambia la vita, rendendolo un’offerta allettante per chiunque. Tuttavia, alcune fonti all’interno del Newcastle rimangono composte, esprimendo fiducia che il nazionale del Paraguay non possa partire durante questa finestra di mercato.
I colloqui in corso proseguono e il dialogo continuerà per determinare se è possibile raggiungere un accordo. Al momento, nulla è confermato, lasciando il futuro di Almiron incerto e in aria.
Il 29enne è attualmente sotto contratto al St. James’ Park fino al 2026, dopo averlo prorogato nel marzo del 2023.
