Le nuove regole in arrivo nel calcio

Csul il primo giorno di luglio inizia la nuova stagione. Diventano effettive anche le promozioni e le retrocessionialla fine dei contratti e ai nuovi impegni di calciatori e società all’inizio di ogni esercizio, L’IFAB cambia o introduce nuove regole alla ricerca, soprattutto, di un gioco più fluido e più attraente per i dilettanti. Ancora una volta, la loro grande preoccupazione non è altro che porre fine alle massicce proteste e alle perdite di tempo.

In questa occasione, I cambiamenti non sono così aggressivi come nelle stagioni precedenti e come sempre accade, nonostante entrino in vigore da oggi, nelle competizioni già iniziate, cioè l’Euro Cup, non saranno valide. Qui passiamo in rassegna alcune delle novità:

• In caso di commozione cerebrale, potrebbe esserci un sesto cambiamento
• Non tutte le mani che evitano un’occasione chiara ed evidente saranno rosse: verranno punite con un rigore e un giallo.

• Un rigore verrà ripetuto solo se il giocatore che entra in area ha influenza sul risultato finale dell’azione
• Negli angoli, la palla quando si esegue un rigore deve essere al centro del punto.
• Nei rigori, la palla deve essere in contatto con il centro del cerchio tracciato sul campo di gioco.
• Penalizzazione delle proteste dei non capitani (testato in Euro Cup e Copa América).
• Il tempo a disposizione dei portieri per trattenere la palla viene esteso da 6 a 8 secondi.
• Nella sezione attrezzatura si specifica che i portieri possono indossare pantaloni lunghi.
• Pausa calma. L’arbitro può decretare una pausa in modo che capitani e allenatori possano assicurarsi che i compagni di squadra e lo staff tecnico si comportino adeguatamente in determinate situazioni.

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La ‘Legge Wenger’, allo studio

È ancora in fase di studio la famosa ‘Legge Wenger’, che fa riferimento al cambio di fuorigioco, che permette all’attaccante di stare davanti al difensore, ma con una parte del corpo in linea con lui. Sono sempre più numerose le voci che lo chiedono, come è successo in questo Europeo con il gol annullato alla Danimarca contro la Germania.

Non è ancora una norma, ma La Spagna, ad esempio, adotterà la regola UEFA di non consentire proteste collettive nei confronti degli arbitri.. Sarà solo il capitano a potersi rivolgere all’arbitro per ascoltare le sue spiegazioni. Le proteste di massa saranno punite con il cartellino giallo.

IL La perdita di tempo è un altro problema che preoccupa molto l’IFAB. Non vogliono partite da 100 minuti, ma i gesti dei calciatori in cerca di vantaggio e contro lo spettacolo sono ridotti al minimo

IL L’IFAB consente la creazione di un arbitro che spieghi negli stadi cosa ha appena fischiato, ma spetterà a ciascuna Federazione e Lega decidere di onorare questa possibilità.