Il Manchester United vede Antony dell’Ajax come uno dei loro principali obiettivi estivi.
Attualmente in procinto di concludere accordi per Frenkie De Jong del Barcellona e Tyrell Malacia del Feyenoord, oltre a offrire un contratto al free agent Christian Eriksen, una volta che il duro lavoro del club inizierà a dare i suoi frutti, si prevede che i 20 volte vincitori del campionato lo faranno cerca un nuovo attaccante di destra.
Sebbene si ritenga che Erik ten Hag sia entusiasta di una riunione con l’ala Antony, i nuovi datori di lavoro dell’olandese non sono disposti a soddisfare le richieste di prezzo di 70 milioni di sterline dell’Ajax (The Times).
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Dopo non essere tornato per l’allenamento pre-stagionale la scorsa settimana (Mirror), i fan si sono affrettati a chiedersi se l’esterno fosse andato in sciopero o meno. Antony alla fine è arrivato alle strutture di allenamento dell’Ajax il giorno successivo, ma ciò non ha smesso di parlare del brasiliano che ha costretto i campioni d’Olanda a venderlo quest’estate.
Reagendo ai suggerimenti che Antony potrebbe forzare la mano al suo club scioperando, l’ex allenatore dell’Ajax Aad de Mos, che ha parlato con Online Wedden 24 (tramite Sports Witness), ha dichiarato: «Questo non viene da Antonio; di solito viene più dagli agenti.
“Non credo sia molto saggio per la sua reputazione. L’Ajax è libero di chiedere cosa vogliono perché ha ancora un contratto a lungo termine.
“Deve stare attento con esso; potrebbe essere uno svantaggio per se stesso perché Ten Hag e United potrebbero dire: non ci interessa più un giocatore che lo faccia”.
Da quando è arrivato all’Ajax dal San Paolo nel 2020, Antony, che ha ancora tre anni di contratto, ha giocato 78 partite, in tutte le competizioni, contribuendo direttamente a 42 gol lungo il percorso.
