L’Italia Under 20 fa ancora sua l’Elite League: decisivo il pari in Romania|Nazionali

2024-03-21 21:00:00 Fermi tutti!
GIOIA BOLLINI – “I ragazzi meritano questa vittoria – le parole di Bollini -. Chiudere questo torneo con quattro vittorie e due pareggi giocando quattro gare in trasferta è un grande risultato. E il pari di oggi è arrivato contro una Romania che le sue due partite le aveva vinte in casa. Nel primo tempo potevamo fare un po’ meglio, contro una squadra comunque compatta; nella ripresa, invece, siamo stati più efficaci con le linee di passaggio. Ci siamo messi a tre dietro per sfruttare le corsie esterne e i riferimenti alti, creando anche diverse occasioni per vincere. Questa è la vittoria di un gruppo che aveva in campo ragazzi della Primavera, di Serie C, di Serie B e di Serie A: un gruppo amalgamato in maniera non scontata, che ha saputo recepire l’importanza della maglia azzurra e che ha dimostrato di crescere nel gioco, nell’atteggiamento e nei risultati, in un percorso che non si esaurisce oggi”.
LA PARTITA – Dopo il minuto di raccoglimento in memoria di Joe Barone (con lo staff azzurro che ha abbracciato anche Bollini, che nei giorni scorsi ha perso la mamma), l’Italia si è schierata con D’Andrea, Raimondo e Cherubini davanti, rischiando di subire gol soltanto con un destro al volo di Filip dopo 2 minuti, con la palla finita fuori di un metro alla sinistra di Palmisani. Prima occasione azzurra al quarto d’ora: cross da sinistra di Cherubini e colpo di testa centrale di Raimondo. Ben più pericolosa l’iniziativa dell’attaccante della Ternana al 35′: dopo aver vinto il corpo a corpo con Rimovecz, Raimondo ha calciato sul primo palo trovando la risposta di Popa. Sull’angolo seguente, botta di Riccio respinta da David. Nel finale di primo tempo, Bollini è stato costretto a sostituire D’Andrea – lieve problema al ginocchio – con Distefano.
Altri quattro cambi al rientro dagli spogliatoi: in campo Missori, Giovane, Marcandalli e Faticanti per Barbieri, Angori, Ignacchiti e Terracciano, con Bollini che è passato alla difesa a tre. L’Italia ha iniziato a spingere sull’acceleratore e, al 55′, ha avuto l’occasione migliore della partita: il sinistro di Raimondo ha però centrato in pieno la traversa, con Cherubini che ha calciato alto sulla ribattuta. Ancora l’attaccante della Ternana pericoloso, stavolta di destro su assist di Faticanti: pallone alto. A chiudere il tris di palle gol, un colpo di testa su cross da sinistra di Giovane e bel riflesso di Popa. Nel finale, dentro anche Cassano, Regonesi, Pisilli e Abiuso, ma è stato un giocatore subentrato precedentemente – Distefano – a rendersi pericoloso con un destro respinto di testa da un difensore romeno. E al fischio finale, abbraccio collettivo in campo per un punto che vale la vittoria dell’Elite League.
ROMANIA-ITALIA 0-0
Romania: Popa; Strata, Dutu, Rimovecz, Suteu; Filip (dal 47′ st Gergely), Szilagyi; Bordusanu (dal 15′ st Sfait), David (dal 28′ st Ciuciulete), Bodisteanu (dal 27′ st Cojocaru); Blanuta (dal 15′ st Trica). A disp.: Borbei, Lefter, Pirvilescu, Pop, Andrei, Salceanu, Renta, Radu. All. Curelea
Italia: Palmisani (dal 43′ st Vismara); Barbieri (dal 1′ st Giovane), Riccio, Bonfanti (dal 35′ st Regonesi), Angori (dal 1′ st Missori); Terracciano (dal 1′ st Marcandalli), Amatucci (dal 35′ st Pisilli), Ignacchiti (dal 1′ st Faticanti); D’Andrea (dal 37′ pt Distefano), Raimondo (dal 43′ st Abiuso), Cherubini (dal 28′ st Cassano). All. Bollini
Arbitro: Andrei (Romania). Assistenti: Bojan-Ilinca (Romania). Quarto ufficiale: Buzarnescu (Romania)
Note: ammoniti Ignacchiti (I), Riccio (I)
ELITE LEAGUE 2023-24
Giovedì 21 marzo
Portogallo-Repubblica Ceca 2-2
Romania-ITALIA 0-0
Venerdì 22 marzo
Ore 17.45: Polonia-Inghilterra
Martedì 26 marzo
Ore 15: Repubblica Ceca-Inghilterra
Ore 18: Romania-Polonia
Classifica (tra parentesi le gare giocate): ITALIA (6) 14, Germania (6) 11, Portogallo (7) 10, Polonia (4) e Romania (6) 7, Norvegia (3) 6, Inghilterra (4) 3, Repubblica Ceca (6) 1.