Dopo l’incredibile vittoria degli Europei nel 2021 a Wembley e la clamorosa mancata qualificazione ai Mondiali in Qatar, si torna a parlare di Azzurro. L’Italia di Roberto Mancini riparte da Napoli: stasera alle 20.45 al Maradona affronta l’Inghilterra di Garteh Southgate, avversaria battuta ai rigori in quella mitica finale, nella prima partita di qualificazione all’Europeo 2024 che si giocherà in Germania dal 14 giugno al 14 luglio, valida per la prima giornata del Gruppo C. che comprende anche Ucraina, Macedonia del Nord e Malta. Per la partita di oggi è previsto il sold out: 41mila biglietti venduti, con la capienza massima dell’impianto che è di 47mila posti, entusiasmo alle stelle e la voglia di voltare pagina dopo l’ultima brutta delusione. Tanta curiosità di vedere i nuovi, in particolare quel Mateo Retegui che potrebbe partire dal primo minuto. Per un posto ad Euro 2024 è sufficiente restare nelle prime due posizioni. I Tre Leoni, invece, sono stati discontinui in Qatar e vogliono rialzarsi dopo l’eliminazione ai quarti contro la Francia: Southgate senza Mount, Rashford e Pope.
STATISTICHE E PRECEDENTI – L’Italia è imbattuta da sei gare contro l’Inghilterra (2V, 4N), serie record di partite consecutive senza sconfitte per gli Azzurri contro questa avversaria. L’Italia ha vinto quattro degli ultimi sei incontri interni contro l’Inghilterra (2N), l’ultimo ko casalingo degli Azzurri contro i Tre Leoni risale al 24 maggio 1961, 2-3 in amichevole. L’ultimo gol dell’Inghilterra contro l’Italia è stato realizzato da Luke Shaw nella finale degli Europei l’11 luglio 2021 (escluse lotterie dei rigori) – i Tre Leoni non sono andati a segno nelle due successive gare contro gli Azzurri e non hanno mai giocato tre incontri di fila contro questa avversaria senza realizzare almeno una rete. L’Italia ha vinto tutte le ultime 14 gare di qualificazioni agli Europei, con un punteggio complessivo di 44-6 (una media di 3.1 gol segnati dagli Azzurri a partita) – è già una striscia record di successi consecutivi per gli Azzurri in questa fase della manifestazione. L’Italia non vince da quattro partite giocate a Napoli (3N, 1P): l’ultimo successo azzurro nel capoluogo campano risale al 15 novembre 1997 contro la Russia nelle qualificazioni al Mondiale (1-0 firmato da Casiraghi nella gestione di Cesare Maldini). Dopo la sconfitta contro l’Austria lo scorso 20 novembre, l’Italia potrebbe perdere due partite di fila per la prima volta dal giugno 2014, in quel caso contro Costa Rica e Uruguay nella fase a gironi del Mondiale. Escludendo le amichevoli, l’Italia non subisce gol da due partite (inclusa una contro l’Inghilterra lo scorso 23 settembre): non registra una striscia più lunga di gare con la porta inviolata dal giugno 2021 (una serie di otto). Dall’arrivo di Roberto Mancini sulla panchina della Nazionale, Nicolò Barella è stato impiegato in 42 partite, meno solo di Leonardo Bonucci (43) tra i giocatori di movimento: il centrocampista classe ’97 ha segnato otto reti (nessuno ne conta di più nel periodo) e servito cinque assist, solo Insigne (otto) e Immobile (sei) sopra di lui. L’ultimo degli otto gol di Leonardo Bonucci con la maglia della Nazionale è arrivato nella Finale degli Europei 2021 proprio contro l’Inghilterra, che potrebbe diventare la prima squadra contro cui il difensore va in gol in più di un’occasione con gli Azzurri.
LE FORMAZIONI UFFICIALI:
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Toloi, Acerbi, Spinazzola; Barella, Jorginho, Verratti; Berardi, Retegui, Pellegrini.
INGHILTERRA (4-3-3): Pickford; Walker, Stones, Maguire, Shaw; Phillips, Rice, Bellingham; Saka, Kane, Grealish.
DOPO LA PARTITA RIMANI SU CALCIOMERCATO.COM PER L’ANALISI DEL DIRETTORE GIANCARLO PADOVAN.