Maiorca: Aguirre: “La motivazione per raggiungere la permanenza non fa venir voglia a nessuno di smettere”

Javier Aguirre è apparso davanti ai media prima della partita che misurerà la sua squadra contro Girona. Il tecnico messicano ha valutato la situazione qualificazione della sua squadra, che con 41 punti sembrano essere a un passo dalla certificazione della permanenza nella massima categoria. Inoltre, ha valutato altre questioni come la bAjas che i vermiglioni hanno in zona difensiva per la visita a Montilivi.

Perdite in difesa

“Abbiamo le vittime di Nastasic, Gio González e Raillo per infortunio, oltre a Maffeo che è squalificato. Ludovico Augustinsson Ha guadagnato altri tre giorni di riposo. Ha qualche disagio, ma preferisco che ci sia perché è la fine del campionato e tutto torna. Abbiamo la stanchezza, come tutti. Prenderemo tre ragazzi della filiale”.

Possibile cambio di sistema

“Ne abbiamo già avuti diversi partite con molte vittime. Da quando siamo qui abbiamo sempre giocato allo stesso modo e continueremo a farlo. In alcuni giochi lo soe siamo passati alla linea di quattro, durante la stessa partita, ed è qualcosa per cui lo abbiamo allenato e che possiamo fare domani a Girona”.

Buon momento di Girona

“Avere giocatori diversi al nostro e arrivano imballati. Progettano in un modo e vengono con quel trainer. ognuno può progetta il modello come desideri e inverti in quello che vuoi. Sulla base di ciò, giochi con quello che hai e cerchi di trarne il meglio. Ci siamo. Non abbiamo niente però siamo vicini e siamo in competizione ogni partita con le nostre armi e con questa squadra”.

possibili rotazioni

“Analizziamo tutti i fattori e vediamo chi ha più minuti. Ad esempio, Dennis Hadzikadunic Non sarei partito titolare contro l’Atlético, ma nell’ultimo minuto del riscaldamento Valjent non ha potuto e ha dovuto giocare la sua terza partita in dieci giorni. Sono cose che vanno valorizzate. Esso Cadice è importante quanto Girona. Tutte le parti sono molto importanti. Non possiamo pianificare nulla. Solo domani, perché è quello importante”.

permanenza matematica

“Galarreta, Morlanes, Muriqi, Kang In. Tutti loro hanno un sacco di colpi di frusta su di loro e lo stanno accusando. Ma il la motivazione è così grande per raggiungere la permanenza, perché ce l’hai lì alla porta, che nessuno vuole rilassarsi. Un esempio è Raillo, quello adesso perché è inevitabile, ma voleva giocare e lo ha fatto anche dentro tre partite con tanto dolore. Gio lo stesso, ha un infortunio terrificante, ma vuole esserci adesso. Vogliono certificare la permanenza il prima possibile”.