Milan, Ibrahimovic esce di scena o rilancia? Intanto torna | Primapagina

2025-03-27 11:00:00 Tiene banco in queste ore quanto riporta CM.com:
2025-03-27 11:00:00 Tiene banco in queste ore quanto riporta CM.com:
Zlatan Ibrahimovic è pronto a tornare. Dopo 19 giorni di assenza e di silenzio in seguito all’intervista a GQ, il ritorno del dirigente svedese del Milan è atteso tra oggi e domani secondo la Gazzetta dello Sport. Tornerà al centro sportivo di Milanello per seguire l’allenamento della squadra e stare vicino a Sergio Conceiçao in vista della trasferta di campionato in calendario domenica sera a Napoli. Nel frattempo l’amministratore delegato rossonero Giorgio Furlani era volato negli uffici americani di Gerry Cardinale a ribadire (e soprattutto farsi ribadire dal proprietario) la supremazia sulle scelte.
Con una minor esposizione e un nuovo direttore sportivo con influenze estese, Ibra potrebbe rivedere il proprio ruolo sempre secondo la Gazzetta dello Sport. Oggi è il Senior Advisor di RedBird, cioè della proprietà, senza un incarico definito e certificato nell’organigramma del club. Oppure potrebbe voler riprendersi la prima fila del palco, come aveva fatto nelle settimane scorse quando era stato lui, con Cardinale, a valutare i profili dei candidati al ruolo di direttore sportivo. Zlatan era stato presente a Londra in una serie di incontri. Poi però è stato ricordato che per le firme, e quindi per ogni scelta finale, la penna resta in mano a Furlani. Per Ibra si è passati in fretta da un momento di interviste pre e post partita e presentazioni dei nuovi arrivati di gennaio a una lontananza giustificata solo in parte dalla forte influenza.
Il suo ex allenatore quando giocava nella Juventus, Fabio Capello scrive sulla Gazzetta dello Sport: “Al Milan tutto mi sembra complicato: la catena di comando, esattamente, qual è? Se l’allenatore scelto a inizio stagione finisce per non convincere, se le strategie di mercato non hanno funzionato, dovrebbe essere possibile individuare una figura dirigenziale che quei giocatori e quell’allenatore li ha scelti, invece in casa rossonera non è ancora chiaro chi fa cosa. Ibrahimovic non è un dirigente ma un advisor della proprietà, eppure tempo fa ha detto che il boss è lui e che comanda lui. Tuttavia, le gerarchie nella scelta del nuovo ds sembrano andare in un’altra direzione, con l’ad Furlani in prima fila. Persino i tifosi sono in confusione, non sanno a chi dare davvero la colpa per una stagione che rischia seriamente di chiudersi senza un posto nella Champions che verrà”.