Nel momento di massimo sconforto della Nazionale italiana arrivano anche belle notizie. Il primo posto nel girone di Nations League è una di queste, così come uno dei principali protagonisti, ovvero Giacomo Raspadori. La numero 10 sulle spalle non gli è pesata ed è risultato decisivo nelle ultime due sfide contro Inghilterra e Ungheria con le due reti messe a segno. Adesso se lo gode anche e soprattutto Luciano Spalletti che ritrova un calciatore ancor più motivato e pronto a fare la differenza con il Napoli.
MANCA OSIMHEN – Il primissimo impatto con la maglia partenopea non è stato dei migliori per Raspadori. L’attaccante ex Sassuolo è apparso molto in ombra all’esordio da titolare contro il Lecce. Poi però la crescita è stata graduale, in quattro giorni tra campionato e Champions ha segnato due reti pesanti contro lo Spezia (gol vittoria) e i Rangers. Tutto questo avvantaggiato dall’infortunio di Osimhen che contro il Liverpool è stato costretto a fermarsi, dando però spazio e possibilità di mettersi in mostra proprio a Raspadori e Simeone.
NUOVE GERARCHIE – Tre partite fin qui in cui non si è sentita affatto l’assenza di Osimhen, con il Napoli che è riuscito a trovare tre vittorie e la coppia Raspadori-Simeone è stata protagonista. Anche per questo motivo non c’è bisogno di affrettare i tempi di recupero del nigeriano, che ha comunque nel mirino la sfida contro la Cremonese di domenica 9 ottobre. Al rientro chiaramente Osimhen si riprenderà la guida del reparto offensivo del Napoli. Con una consapevolezza in più da parte di Spalletti: giocando ogni tre giorni e con un Raspadori in formato super in Nazionale (più Simeone con il suo contributo) sarà più facile decidere di far rifiatare l’attaccante ex Lille con maggior tranquillità.