“Non dispiacerti, sorridi”: Eriksson lancia un messaggio emozionante dopo la diagnosi di cancro

“Non dispiacerti, sorridi”: Eriksson lancia un messaggio emozionante dopo la diagnosi di cancro

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Sven-Goran Eriksson ha inviato un emozionante messaggio di addio dopo la diagnosi di cancro terminale, dicendo ai fan: “Prendetevi cura della vostra vita e vivetela”.

All’ex allenatore dell’Inghilterra Eriksson è stato diagnosticato un cancro al pancreas all’inizio di quest’anno, e a gennaio aveva dichiarato di avere “nella migliore delle ipotesi un anno di vita”.

Eriksson, che ha vinto i campionati alla guida del Benfica e della Lazio e ha guidato la Roma e la Sampdoria alla vittoria della Coppa Italia, è stato oggetto di un documentario di Amazon Prime.

In un’anteprima del documentario, Eriksson ha rivolto un messaggio toccante ai fan, dicendo: “Ho avuto una bella vita.

“Penso che siamo tutti spaventati dal giorno in cui moriremo, ma la vita riguarda anche la morte. Devi imparare ad accettarla per quello che è.

“Spero che alla fine la gente dirà: ‘Sì, era un brav’uomo’, ma non tutti lo diranno.

“Spero che mi ricorderete come una persona positiva, che cercava di fare tutto il possibile.

“Non dispiacerti, sorridi. Grazie di tutto, allenatori, giocatori, il pubblico. È stato fantastico. Prenditi cura di te stesso e prenditi cura della tua vita, e vivila.”

Eriksson è diventato il primo allenatore straniero a guidare l’Inghilterra quando ne ha assunto la guida nel 2001, supervisionando le sue traversate fino ai quarti di finale nei Mondiali del 2002 e del 2006, raggiungendo la stessa fase anche a Euro 2004.

A marzo, Eriksson ha allenato una leggenda del Liverpool, vincendo 4-2 contro una squadra composta da ex giocatori dell’Ajax in una partita di beneficenza ad Anfield, dopo aver rivelato che allenare i Reds era il sogno della sua vita.

Dopo aver ricevuto una standing ovation da un pubblico numeroso, Eriksson ha descritto l’evento come “assolutamente meraviglioso”, aggiungendo: “Sarà un ricordo enorme nella mia vita”.

È stato anche invitato ad assistere all’ultima partita della Lazio della stagione 2023-24 allo Stadio Olimpico, ricevendo un’ovazione calorosa dai sostenitori della squadra che ha guidato tra il 1997 e il 2001.





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