L’allenatore del Bournemouth Andoni Iraola ha descritto il conflitto di emozioni che ha provato quando ha venduto Dominic Solanke in estate al Tottenham per 65 milioni di sterline, dopo una stagione di così grande successo al Vitality Stadium.
Dopo aver concluso con 48 punti nella stagione 2023/24, il Bournemouth ha registrato il miglior risultato di sempre nella massima serie inglese. Solanke, però, ha avuto un ruolo importante in quel successo, segnando 19 gol in Premier League, quindi perderlo ha sicuramente reso le cose più difficili all’inizio di questa stagione.
In ogni caso, il club si aspettava qualcosa di interessante dal suo attaccante di punta.
Il boss del Bournemouth Iraola è felice che Solanke si metta alla prova
“C’era sempre una forte possibilità che se ne andasse”, ammette Iraola QuattroQuattroDue. “Non solo dopo i gol che ha segnato, ma per le prestazioni che ha avuto la scorsa stagione. Era così coerente.
Il fatto che il trasloco sia avvenuto il 10 agosto, appena una settimana prima dell’inizio della stagione, ha reso le cose più difficili da affrontare. Ma nonostante la perdita di un attaccante così completo, Iraola ha quasi accolto con favore la mossa – per Solanke, più di qualsiasi altra cosa.
“Non è stato convocato per gli Europei e questo non ci ha aiutato molto: è stato difficile convincere Dom a restare”, aggiunge Iraola.
“C’è una parte di te come allenatore in cui ovviamente non vuoi perderlo perché il tuo lavoro diventa più difficile. Ma c’è una parte di te che vuole che arrivi a un livello più alto, che faccia bene e ottenga il riconoscimento che merita. Anche se gioca per gli Spurs, facciamo ancora tutti il tifo per lui e siamo contenti che sia tornato in Nazionale.
“È una sfida per tutti noi. Dobbiamo sostituire non solo i suoi gol ma tutto quello che ci ha dato con giocatori diversi. Tutti devono contribuire”.
Il Bournemouth ha sostituito bene Solanke, con Evanilson che arriva per una cifra record di 40 milioni di sterline. Con il brasiliano in attacco e gli altri giocatori in miglioramento, i Cherries stanno senza dubbio lottando per l’Europa e sono sulla buona strada per un bottino di punti ancora maggiore rispetto al loro miglior risultato della scorsa stagione: rompere la barriera dei 50 punti è certamente in vista.