Paulo Fonseca rimarrà come capo di Lione dopo essere stato sostenuto dal proprietario John Textor

Il proprietario del Lione John Textor ha sostenuto Paulo Fonseca per rimanere nel suo ruolo di Coach dopo aver descritto il suo divieto di touchline quasi di nove mesi come “chiaramente troppo grave”.

Fonseca è stata consegnata la sanzione ieri dopo aver spinto la testa in faccia all’arbitro Benoit Millot durante la partita di domenica con Brest.

I portoghesi si sono avvicinati al funzionario con rabbia mentre il VAR stava esaminando una richiesta di penalità. Il calcio di punizione non è stato dato ma Fonseca aveva già perso il controllo ed è stato debitamente espulso.

Il professionista del calcio della Ligue de ha annunciato la sua sanzione ieri, a Fonseca al potere verrà vietato di accedere al riparo, agli spogliatoi dei funzionari e alla partecipazione a qualsiasi funzione ufficiale prima, durante o dopo le partite fino al 30 novembre.

Gli è anche vietato di andare nello spogliatoio, al tunnel e ai corridoi di squadra che portano a quelle aree fino al 15 settembre.

Lyon ha immediatamente detto che avrebbero fatto appello, ma c’era anche una speculazione che il club avrebbe cercato di tagliare i legami con Fonseca nonostante fosse nominato solo alla fine di gennaio.

Paulo Fonseca ha consegnato il supporto textor

Textor, tuttavia, ha lanciato il suo sostegno dietro l’ex capo del Milan, che ieri ha avuto il suo 52 ° compleanno.

Scrivendo su Instagram, l’americano disse: “Buon compleanno Paulo.

“Sono con te oggi e sempre. Hai fatto un errore, le tue scuse erano sinceri e la tua punizione chiaramente troppo grave.

“Sei l’uomo giusto per OL e perseverare. Allez L’ol! “

Fonseca sarà sul touchline in Romania stasera

Lyon è sesto in Ligue 1 e affronta Steaua Bucarest in Romania stasera nella prima tappa del loro round di Europa League di 16 pareggio, una partita in cui Fonseca può svolgere le sue funzioni normalmente poiché la sua sanzione si applica attualmente solo ai giochi domestici.

Parlando lunedì, Millot ha dichiarato di essere rimasto scioccato dall’approccio aggressivo di Fonseca.

Il funzionario disse a L’Equipe: “Mi ha saltato verso di me con un atteggiamento intimidatorio e ho deciso di mandarlo direttamente. Ha continuato a sfuggire al controllo.

“Aveva un atteggiamento ancora più intenso, tentando di dare un colpo, in effetti. Un headbutt. Non ho nemmeno avuto il tempo di annunciare la decisione finale, che si è rivelata non assegnare una penalità. Sembrava che ci fosse un leggero contatto del naso, per essere precisi. “

Longoria anche in acqua calda

Le azioni di Fonseca sono diventate calde sulla scia del presidente di Marsiglia Pablo Longoria colpito da un divieto di 15 partite per i commenti che ha fatto sull’arbitro Jeremy Stinat.

Longoria si oppose alla nomina di Stinat nella partita di Marsiglia contro Auxerre, che perse 3-0, incolpando la “vera corruzione” dopo che il difensore Derek Cornelius fu inviato.