In casa Sassuolo è stato il giorno della presentazione alla stampa per il nuovo attaccante Andrea Pinamonti, arrivato dall’Inter per 20 milioni di euro (prestito con obbligo di riscatto) col compito di non far rimpiangere Gianluca Scamacca. Il centravanti classe ’99 ha approfittato dell’occasione anche per ripercorrere la sua esperienza in nerazzurro, club nel quale è cresciuto calcisticamente dai tempi delle giovanali: “Io all’Inter dovrò sempre dire grazie perché è una squadra che mi ha accolto quando avevo 14 anni e non posso recriminare nulla. È un dato di fatto che non ho avuto grandi occasioni per dimostrare lì, ma non ce l’ho con loro. Il fatto di essere qua può essere un trampolino di lancio per arrivare in una big ma ora penso a fare bene qui, poi in futuro si vedrà”.
Sulla Nazionale: “Il mio obiettivo è quello di proseguire quello che ho fatto l’anno scorso, ovvero cercare di segnare più gol possibili e l’obiettivo è quello di superare i gol che ho fatto l’anno scorso. Tenerla in considerazione è una cosa obbligatoria perché per un giocatore che vuole puntare ad alti livelli è un obiettivo molto importante“.