Rashford ‘pronto per una nuova sfida’ lontano dal Manchester United

L’attaccante del Manchester United Marcus Rashford ha rivelato di essere pronto a lasciare il club della sua infanzia dopo la sua esclusione dal derby di Manchester da parte dell’allenatore Ruben Amorim.

Rashford, insieme al compagno di squadra Alejandro Garnacho, è stato escluso dalla rosa dello United per lo scontro di domenica contro il Manchester City poiché Amorim ha chiarito che si aspetta che i suoi giocatori soddisfino determinati “standard”.

Il nazionale inglese ha dovuto affrontare crescenti critiche per le sue prestazioni e il suo atteggiamento negli ultimi 18 mesi, in netto contrasto con la sua impressionante stagione da 30 gol sotto Erik ten Hag durante la stagione 2022-23.

L’audace decisione di Amorim di escludere Rashford e Garnacho alla fine ha dato i suoi frutti, con lo United che è arrivato in rimonta e si è assicurato una vittoria per 2-1 sui rivali.

A seguito di questa decisione, sono emerse notizie che suggeriscono che Rashford potrebbe lasciare il club nel 2025, con la discussione anche di un potenziale trasferimento in prestito.

In un’intervista con il giornalista Henry Winter, Rashford ha ammesso di sentirsi “pronto per una nuova sfida”.

Ha detto: “Per quanto mi riguarda, personalmente, penso di essere pronto per una nuova sfida e per i prossimi passi.

🚨 Marcus Rashford: “Per quanto mi riguarda, personalmente, sono pronto per una NUOVA sfida e per i prossimi passi”, ha detto @henrywinter.

“Quando me ne andrò non ci sarà ‘nessun rancore’. Non avrai commenti negativi da parte mia sul Manchester United”.

“Sono io. Sarò sempre un Rosso”. pic.twitter.com/KKtuXjohMJ

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) 17 dicembre 2024

“Quando me ne andrò non ci sarà ‘nessun rancore’. Non avrai commenti negativi da parte mia sul Manchester United. Questo sono io come persona.

“Se so che una situazione è già brutta non la peggiorerò. Ho visto come altri giocatori se ne sono andati in passato e non voglio essere quella persona. Quando me ne andrò farò una dichiarazione e sarà da parte mia”.

Quando gli è stato chiesto se sarebbe rimasto sempre un “Rosso”, Rashford ha riaffermato la sua lealtà, dicendo: “Sì! 100%. 100%.”

Riflettendo sull’esclusione dal derby, Rashford ha riconosciuto che è stata una pillola difficile da digerire.

“È scoraggiante essere esclusi da un derby”, ha ammesso. “Ma è successo, abbiamo vinto la partita quindi andiamo avanti. È deludente, ma sono anche una persona che, invecchiando, riesce ad affrontare le battute d’arresto. Cosa farò al riguardo? Siediti lì e piangi per questo. Oppure fai del mio meglio la prossima volta che sarò disponibile.

Nonostante le recenti difficoltà, Rashford rimane fiducioso nella sua capacità di adattarsi al sistema di Amorim, sottolineando che sebbene possa giocare in più posizioni, alcuni ruoli gli vengono più naturali.

Marcus Rashford ha detto che è “pronto per una nuova sfida” quando gli è stato chiesto se poteva lasciare il Manchester United 🗞 pic.twitter.com/HFHtr9Ibht

— Calcio su TNT Sports (@footballontnt) 17 dicembre 2024

“Ho caratteristiche per giocare in tutte e tre le posizioni. Alcune posizioni sono più naturali per me, altre devo allenarmi di più e fare un po’ più di lavoro tattico. Il lato sinistro mi si addice meglio”, ha spiegato.

“Il 10 di sinistra va ancora bene per me, ma devi adattare il tuo gioco. La più grande abilità è l’adattabilità. La gente potrebbe non vederlo, ma alla fine vedrà che ho giocato in molti ruoli diversi sotto tutti gli allenatori.

“Sono a metà della mia carriera. Non mi aspetto che il mio picco sia adesso. Finora ho trascorso nove anni in Premier League e questo mi ha insegnato molto, mi ha aiutato a crescere come giocatore e come persona.

“Quindi non ho alcun rimpianto per gli ultimi nove anni. Non avrò alcun rimpianto andando avanti perché prendo le cose giorno per giorno e a volte accadono cose brutte, a volte accadono cose belle. Cerco solo di mantenere un buon equilibrio. 100% [the best is yet to come]. Questa è la mia mentalità”.