Real Madrid: il più “mourinhista” Ancelotti risponde sul suo futuro: “Solo un pazzo vorrebbe lasciare Madrid”

Carlo Ancelotti contratto con il Real Madrid scade il prossimo 30 giugno e non ha ancora firmato il rinnovo con il set bianco. Nei giorni scorsi si è parlato di a offerta per allenare il BrasileIl tecnico italiano resta comunque molto calmo e concentrato: “Mi trovo molto bene al Real Madrid. Dal futuro, qualunque cosa debba accadere, accadrà. Non ho fretta“Sono molto felice e concentrato sulle partite che dobbiamo giocare e cercherò di fare il meglio che possiamo”, dice in un’intervista per Sport.

Le intenzioni di Ancelotti sono chiare: restare al Real Madrid. Lo fa sapere ogni volta che può, e in questa occasione non è stato da meno: “Solo un pazzo vorrebbe lasciare Madrid”, ha confessato l’allenatore bianconero. Ha ripercorso anche l’attualità sportiva del club, con i suoi allievi alla guida sia della Liga che del proprio girone di Champions: “La chiave è avere uno staff eccezionale, motivato e con una buona atmosfera e che tutti siano convinti di poter dare un contributo alla squadra.

L’italiano ha colto l’occasione per sottolineare il Il problema principale che dovremo affrontare in questa stagione: gli infortuni. “Finora abbiamo fatto bene nonostante le difficoltà che stiamo avendo a causa del gran numero di infortuni che stiamo subendo. La squadra tiene duro e ognuno ha fatto la sua parte“, ha sottolineato Ancelotti.

Attenersi al calendario delle partite

Il tecnico ha spiegato come il principale colpevole di ciò è il calendario delle partiteche li costringe a giocare tante partite in brevissimo tempo: “Il calendario è insostenibile. Non possiamo sceglierlo, lo fanno la UEFA, la FIFA e la Lega. Devono rendersi conto di cosa sta succedendo. In futuro le cose non miglioreranno, anzi peggioreranno perché avremo un Mondiale e una Champions League con più partite. Un’unione di calciatori forti potrebbe essere la chiave per cambiare la situazione. La parte più importante del calcio sono i giocatori e quando mancano i più importanti manca una parte importante dello spettacolo.“.

Ancelotti si dichiara “Mourinhista”

Da ultimo, Ancelotti ha avuto parole per Mourinhoche giorni fa aveva elogiato il tecnico italiano: “Ascoltate Mourinho. Se lui è Ancelottista io sono Mourinhista. Abbiamo un ottimo rapporto. “Abbiamo un legame anche con la Roma, ero capitano e ho un ricordo fantastico di quel periodo”.