Salernitana, ultime chance salvezza: Sabatini si gioca la carta Liverani|Serie A

2024-02-14 18:00:00 Lettori di JustCalcio.com, vi riportiamo in versione integrare l’ultima notizia di Calciomercato.com:
Nel corso della presentazione di Liverani, due giorni fa, Sabatini ha voluto dedicare un pensiero all’ormai ex allenatore granata. “Mi devo scusare con Inzaghi: non l’ho aiutato abbastanza, il calciomercato di gennaio l’ho portato avanti un po’ a rilento per una serie di contraddizioni ed episodi sfavorevoli che mi hanno condizionato, avrei potuto e dovuto portare alcuni giocatori nei primissimi giorni di gennaio, non ci sono riuscito e non ho aiutato un allenatore in difficoltà – ha detto il dg -. Mi scuso profondamente con lui e gli auguro fortuna e una carriera fulgida”. Inzaghi ha replicato via social, con una piccata precisazione: “Ho sposato il progetto con trasparenza e quest’ultima è ciò che avrei voluto, soprattutto sul mercato che, a mio avviso è stato tardivo e non in linea. A poco servono oggi le frasi consolatorie del direttore Sabatini, anche perché non vedo il senso di chiedere scusa su un proprio errore e tagliare la testa ad un altro”.
Sabatini ha scelto un allenatore che ha conosciuto bene da calciatore nelle esperienze al Perugia (2000/01), alla Lazio (dal 2004 al 2006) e al Palermo (dal 2008 al 2010). Liverani proverà a rilanciarsi in Serie A dopo le stagioni con Genoa (2013/14) Lecce (2019/20) e Parma (2020/21), conclusesi con una retrocessione, in Salento, e due esoneri, in Liguria e in Emilia. Liverani ha allenato in B la Ternana, sempre il Lecce e il Cagliari, ma anche all’estero, il Leyton Orient. A legarlo alla Salernitana un contratto fino a fine stagione, a cifre contenute. A fine campionato tecnico e società decideranno, in base ai risultati raggiunti, se proseguire insieme o separarsi. L’ex centrocampista introdurrà, rispetto ad Inzaghi, due principali novità: la difesa a quattro e il centrocampo a tre. Liverani non ama il lancio lungo ed è un fautore della costruzione dal basso, i terzini del quartetto difensivo sono liberi di avanzare, mentre i due centrali sono bloccati dietro. Nel centrocampo a tre dovrà individuare un giocatore in grado di fare il play tra i vari Maggiore, Kastanos, Basic e Martegani. Tanta abbondanza in caso di utilizzo del trequartista o delle tre punte.