Serie A: condannato a 19 anni di carcere l’uomo che ha accoltellato Pablo Mar

L’italiano, 47 anni, che nell’ottobre 2022 ha accoltellato sei persone in un centro commerciale nel comune di Assago, in provincia di Milano (nord Italia), tra questi il ​​calciatore spagnolo Pablo Mar, che gioca nel Monza in Serie A, e ne uccise uno, è stato condannato oggi a 19 anni e 4 mesi di carcere.

Lo ha deciso il giudice di Milano dopo un breve processo una condanna a 19 anni e 4 mesi e 30.000 euro come risarcimento per il padre della vittima, Luis Fernando Ruggieri, Boliviano, 47 anni, impiegato del supermercato Carrefour morto dopo l’accoltellamento di massa, e 15mila euro per il resto dei feriti.

“Chiedo scusa, non so cosa mi è successo, cosa mi è successo”ha detto l’imputato nelle dichiarazioni davanti al giudice Silvia Perrucci presentandosi nella stanza insieme agli agenti di polizia penitenziaria.

Mi scuso, non so cosa mi è successo, cosa mi è successo

Silvia Perrucci

Nel corso delle indagini svolte dai Carabineros, il giudice istruttore, Patrizia Nobile, ha presentato una perizia psichiatrica ciò ha determinato che l’uomo, Nonostante soffrisse di disturbi mentali, era in grado di comprendere al momento dei fatti.

Negli ultimi mesi, Tombolini era stato trasferito dal reparto di psichiatria del San Paolo di Milano ad una comunità protetta agli arresti domiciliari. L’uomo resterà all’interno di un centro di cura fino alla sentenza definitiva. e poi si valuterà se potrà entrare in carcere.

“Ho visto tutta quella gente felice… e ho provato invidia”

Dopo l’arresto ha detto di aver agito perché c’era “Ho visto tutta quella gente felice che stava bene” e fagioli “provare invidia.”

Tra i feriti c’era Mar, giocatore italiano del Monza che è stato pugnalato alla schiena e ha dovuto sottoporsi a un intervento chirurgico per ridurre il danno muscolare e fu ricoverato per diversi giorni. Non ho giocato più fino a gennaio.