Serie A: De Ketelaere, la perla versatile ancora da lucidare che fa impazzire il Milan
2022-07-18 11:38:21 Fa notizia quanto riportato poco fa da Marca a proposito del nostro calcio:
Carlo di Ketelaere non discuto non un minuto nella prima partita ufficiale del Bruges della nuova stagione 2022-23. In palio c’era il titolo della Supercoppa del Belgio, vinta dalla sua squadra contro il Gent. Era in panchina ed è uscito per riscaldarsi al 60° minuto, ricevendo una standing ovation dal suo hobby. un’ovazione che odora di addioperché tutto indica che Bruges non potrà più conservare la sua perla di 21 anni.
De Ketelaere ha esordito con il Bruges il 25 settembre 2019 a soli 18 anni nel campionato belga e poco dopo lo ha fatto in Champions League, contro il PSG. E ha iniziato ad attirare l’attenzione di molti nelle ultime ‘Final Four’ della Nations League (ottobre 2021), quando, oltre a dimostrare le sue qualità, ha segnato un gol.
Era l’alba di una stagione che è stata la sua consacrazione come futura stella e che lo ha portato ad essere nell’agenda di diversi top club. Il suo nome sta diventando sempre più forte, ma, chi è Charles de Ketelaere?
La prima cosa che attira di più l’attenzione è la sua polivalenza. Da Ketelaere ha un versatilità che gli conferisce uno status speciale. Può agire in qualsiasi zona del fronte d’attacco grazie alle sue capacità tecniche e intelligenza posizionale. Guarda la loro mappa termica della scorsa stagione. Si sposta nell’ultimo terzo del campofacendosi vedere di più da entrambe le bande.
Ha servito come esterno a sinistra, a destra, come centravanti e ha giocato anche qualche minuto come terzino sinistro. Tuttavia, ddove sfrutta maggiormente le sue enormi doti è nella zona centrale che funge da secondo punto. È qui che il suo manager a Bruges, Philippe Clement, lo ha messo di più.
Gestisce bene la palla con i piedi, principalmente con il sinistro, ma il suo grande pregio è che fa giocare il resto dei suoi compagni di squadra. Nella Jupiter Pro League ha segnato la media del maggior numero di passaggi che hanno portato a un tiro, a 1,72 ogni 90 minuti, e il maggior numero di passaggi chiave (1,36).
A questo ha aggiunto ciò che gli era più richiesto: essere decisivo negli ultimi metri. Nella stagione 2021-22 ha giocato 48 partite ufficialirealizzando 18 gol e 11 assist. In 39 partite tra campionato e Championscon un totale di 3248 minuti, mark 14 gol e ha dato nove passaggi da golsecondo i dati di Opta. Registrati 0,32 goal ogni 90 minuti, il che significa un goal ogni tre partite. Una cifra non di poco conto per un calciatore che non è un 9 puro e che ha fatto a malapena 2 colpi ogni 90 minuti.
La sua mappa dei colpi ce lo mostra scegli bene quando ti posizioni per lo scatto. Quell’ampia mobilità in tutto il campo d’attacco lo porta a poter apparire ovunque. La maggior parte dei suoi tiri erano dentro l’area e da posizioni centrate e metà dei suoi gol sono arrivati da punti tra il dischetto e la linea dell’area di rigore.
Per caratteristiche e stile c’è chi sostiene che abbia molte somiglianze con il suo connazionale Kevin de Bruyneanche se forse, a causa del suo imbarazzo sull’erba, ricorda di più Kak, mantenendo le distanze.
La Serie A si adatterà bene
Per cose come queste De Ketelaere ha suscitato l’interesse di diversi club della major league. Ma se c’è una squadra che sembra aver dimostrato un interesse maggiore per lui è il Milan.
Se aggiustiamo i loro valori a quelli della serie A con i dati di smarterscout, che danno ai giocatori una valutazione da 0 a 99, riguardo alla frequenza con cui compiono una determinata azione rispetto ad altri che giocano nella loro posizione (come recuperi e intercettazioni palla), o quanto sono efficaci (come quanto bene muovono il palla in campo), lo vediamo si inserisce molto bene nel campionato italiano.
Di Ketelaere sarebbe eccellente nel generare occasioni grazie alla sua produzione offensiva (Uscita d’attacco: 82) e visualizzerà la sua verticalitàcapace di far avanzare la palla con i suoi passaggi (82). Il suo volume di colpi sarà molto al di sotto del normale per la sua posizione di attaccante o di seconda punta (Tiro: 13), ma ne farà buon uso (Tiro in gioco aperto: 80).
Y, senza essere un giocatore che abusa del dribbling (dribbling: 55), puoi rischiare con un certo successo, come mostra nei suoi duelli offensivi (90). Questo è importante perché le valutazioni del duello di smarterscout sono calcolate considerando la qualità dell’avversario che hai affrontato e agiscono come una misura ponderata.
Tuttavia, nonostante si distingua maggiormente per le sue virtù con la palla, il suo contributo difensivo non è trascurabile. Anche se partecipa poco (Quantità di difesa: 38), quando lo fa contribuisce bene ai recuperi di palla e alle intercettazioni (Recupero: 82) e visualizza a ottima capacità di interrompere l’avanzata dell’avversario premendo o contrastando (Interruzione: 83).
Ovviamente ha margini di miglioramento, come l’essere alto, dove non sfrutta bene la sua altezza di 192 cm. Ma non c’è dubbio che sia uno di quei giocatori che, se continua a progredire, finirà per essere uno dei riferimenti mondiali in breve tempo.
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