Serie A: Gasperini: “Ilicic poteva vincere il Pallone d’Oro”

Serie A: Gasperini: “Ilicic poteva vincere il Pallone d’Oro”

2023-11-22 15:06:32 Notizia fresca fresca direttamente dalle aride terre spagnole. Marca, sempre interessata al calcio di casa nostra, riporta quanto segue:

La flessione vissuta da Josip Ilicic (Prijedor, 1988) è uno dei grandi ‘X-Files’ che il calcio ha vissuto negli ultimi anni. Un argomento ‘scheda’ che Gian Piero Gasperini, suo allenatore all’Atalanta, ha affrontato a ‘Radio Serie A’.

“Una settimana prima di recarsi a Lisbona per giocare i quarti di finale di Champions League Contro il Psg sono andato a trovare Ilicic in clinica: aveva perso 10 chili“, inizia.

Una settimana prima di giocare contro il PSG sono andato a trovare Ilicic in una clinica: aveva perso 10 chili

Gian Piero Gasperini

La pandemia ha distrutto psicologicamente un giocatore che ha perso il padre quando aveva sette mesi, ha vissuto la guerra dei Balcani e ha vissuto la morte improvvisa di Davide Astori alla Fiorentina. “Avevo paura di andare a dormire e di non svegliarmi”, ha ammesso a ’24Sata’.

Il ritorno dall’inferno di Ilicic con un gol compreso anche se si trattava di un rigore molto dubbio

Il Covid-19 ha dato il tocco finale. “Ilicic ha avuto il coronavirus e ha sofferto molto, è caduto in depressione. Arriva un momento in cui ti esplode la testa” ha riconosciuto il suo ex compagno di squadra ‘Papu’ Gómez.

“Durante la pandemia ha cominciato ad avvertire i sintomi…”

Nessuno però ha mai valorizzato pubblicamente il talento di Ilicic, ora al Maribor, tanto quanto ‘Gasp’ a ‘Radio Serie A’: “Ricordo la partita contro il Valencia (3-4). Ha segnato quattro gol. Josip è stato tra i migliori giocatori d’Europa. Avrebbe potuto vincere il Pallone d’Oro…ma nella pandemia ha cominciato ad avvertire i sintomi. “Non stavo bene e soffrivo la lontananza dalla famiglia”..

Mancavano due minuti alla semifinale di Champions League per ‘La Dea’… ma Ilicic non fu più lo stesso. Inoltre è ricomparso notevolmente sovrappeso. Tra il 2020-21 e il 2021-22 ha giocato 62 partite, ma ha segnato solo 11 gol, 10 in meno rispetto ai 21 realizzati nel 2019-20. Ora, tornato a casa, lotta per essere di nuovo felice.


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