Serie A: Il bodybuilder Baschirotto: da sbarcato dei maiali nella fattoria del padre a stella della Serie A

Serie A: Il bodybuilder Baschirotto: da sbarcato dei maiali nella fattoria del padre a stella della Serie A

2023-02-14 11:49:08 Ecco quanto riportato poco fa, dalla Spagna, precisamente su Marca:

EIl titolo di ‘calciatore più forte del mondo’ è stato fino ad oggi conteso da nomi come Adebayo Akinfenwa O Adam Traor. Da questa stagione, tuttavia, un nuovo nome è salito alla celebrità: Federico Baschirotto (Isola della Scala, Italia, 1996). L’italiano, all’esordio in questa stagione in Serie A, ha già segnato tre gol nel 2023 (e ha causato l’autogol Lecce-Roma 1-1 questo sabato) ed è una delle rivelazioni del calcio italiano. Sugli spalti di Via del Mare si possono vedere striscioni che confermano la ‘Baschirotto-mania’ o action figure tipo Action Man che trasformano il difensore centrale in un idolo delle masse

Dedico tante ore al mio fisico, penso sia il motore che ci permette di lavorare più tempo nel calcio

Federico Baschirotto, calciatore del Lecce

Certo, quello che cattura maggiormente l’attenzione di Baschirotto è il suo fisico, impareggiabile nel calcio italiano e a stento paragonabile a due o tre nomi del calcio mondiale: “Dedico molte ore al mio fisico, credo sia il motore che ci permette di lavorare di più nel calcio. Sono diventato più forte, più agile, più veloce. Oggi il calcio è senza dubbio molto più impattante a livello fisico e questo mi aiuta ad essere più esplosivo e veloce in campo. Mi ha aiutato molto in questi anni e continuerà a farlo”. E chiarisce: “Lo faccio più per una questione di campo che a livello personale o estetico”con parole date a ‘Chiamarsi Bomber’.

Lo faccio più per una questione di campo che a livello personale o estetico.

Federico Baschirotto, calciatore del Lecce

Federico Baschirotto festeggia un gol con il Lecce.

Accanto a samuel umtitiforma Baschirotto una delle coppie più forti della Serie A. È la squadra della parte destra della classifica (da 10 a 20) che subisce meno gol (25 in 22 partite) e il suo Lecce sta mostrando una prestazione che supera le aspettative, essendo le neopromosse con il budget minimo: prendono +7 punti di permanenza. Nel caso di Baschirotto, anche, con enorme merito: era un terzino destro. Questa stagione viene rilasciata come centrale continuamente. E viene per restare.

Un potente prepotente fisico… e un alto livello

Sebbene il fisico sia ciò che più attira l’attenzione in Federico Baschirotto, i suoi numeri lo accompagnano. Un corpo lavorato sarebbe inutile se poi non rispondesse sul campo. Ma lo fa. E sogna già di andare in Italia, dove era già stato in una tappa invernale organizzata da Mancini qualche settimana fa.

Baschirotto è il miglior colpo di testa in Europa dopo Doekhi (Union Berlin) nei TOP-5 campionati europei. Identificato con Militao o Smalling. L’italiano ha segnato tre gol di testa. Inoltre, è il calciatore di Serie A con il maggior numero di respingimenti con il Calcio: 102. Molto più avanti del prossimo. Per dargli più merito, è sopra la media nella sua posizione: Salva 5,1 palloni a partita quando la media dei difensori centrali della Serie A è di 3,5, vince il 76% dei duelli quando la media è del 64% e subisce 0,1 palleggi ogni 90′ quando la media è di 0,5.

Lavoro con sempre più impegno perché il livello si è alzato e se voglio rimanere a questo livello devo continuare così

Federico Baschirotto, calciatore del Lecce

“Per me non è cambiato niente. Sono sempre lo stesso, mi occupo sempre di più di tutto, lavoro con sempre più impegno. Perché il livello si è alzato e se voglio restare a questo livello devo continuare così ”, ha riconosciuto lo stesso Baschirotto su ‘La Gazzetta dello Sport’. Una capacità di sacrificio che lo ha portato nell’élite. “La determinazione è la mia più grande risorsa. Il segreto è continuare ad avere fiducia anche quando si vuole dire basta”confessare.

Federico Baschirotto festeggia un gol con il Lecce.

Federico Baschirotto festeggia un gol con il Lecce.

Carriera da under-Calcio

La carriera di Federico Baschirotto è una carriera calcistica di sopravvivenza. Per continuare a provare quando tutto indica che non raggiungerai mai la professionalità. Senza andare oltre, Quando era ragazzino e andò al Legnago, in Serie D, ebbe un incidente stradale prima del suo primo allenamento. Era alla guida di una motocicletta e si è scontrato con un’auto. Non gli è successo niente di grave, per fortuna. Dopo la prima partita con le giovanili, lo hanno convocato in prima squadra. Li aveva affascinati.

Poi è passato alle giovanili della Cremonese, ora in Serie A e semifinalista di Coppa ma allora in Serie C. Ho vissuto in un seminario e mi sono laureato in ragioneria. A quel tempo la palestra era già qualcosa di “obbligatorio” per lui anche se la professionalità era ancora lontana.

A luglio 2021 l’Ascoli ha pagato 200.000 euro alla Viterbese (Serie C) per il suo acquisto. Fino ad allora era un giocatore di serie C o di serie D. Niente di più. Ha esordito in Serie B con Andrea Sottil (ora allenatore dell’Udinese) e ha trascorso una stagione nella categoria argento. Nel luglio 2022, il Lecce ha pagato 350.000 euro all’Ascoli per il suo acquisto per l’esordio in Serie A a 26 anni.

la fattoria di suo padre

Baschirotto avrebbe potuto lavorare nella fattoria del padre se qualcosa fosse andato storto nella sua carriera calcistica. Il che non sarebbe stato strano. La percentuale di giocatori che raggiungono l’élite è piccola. Lì, in Veneto, continua a dare una mano quando il calcio glielo permette, insieme ai suoi tre fratelli. Nella pandemia, durante la pausa, aiutava, per esempio. Il padre lo ricorda in un’intervista a Gianluca Di Marzio.

Federico Baschirotto, con la sua famiglia nel podere del padre.

Federico Baschirotto, con la sua famiglia nel podere del padre.InstagramBaschirotto.

Quando non giocava a calcio aiutava sempre, caricando e scaricando i maiali dal camion.

Padre di Federico Baschirotto

“Quando non giocavo a calcio davo sempre una mano, caricando e scaricando i maiali dal camion, per esempio. Non è un lavoro facile. E anche iscritti all’Università degli Studi di Parma al corso di Scienze zootecniche e tecnologie delle produzioni animali”dichiara.

Baschirotto l’emblema di un Lecce pieno di cuore e umiltà

Sticchi, patron del Lecce

“È l’emblema di un Lecce pieno di cuore e umiltà. Rappresenta i nostri valori”, dichiara Sticchi, titolare del Lecce. Un altro seguace confesso del ‘Baschirotto-mana’.


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