Serie A: Il documento segreto da 20 milioni di euro che impegna Juventus e Cristiano Ronaldo
2022-10-26 12:17:08 Cari lettori di JustCalcio.com, vi proponiamo questa news sulla serie A appena arrivata in redazione:
Hquasi un anno fa, a fine novembre 2021il La Procura di Torino ha annunciato l’apertura di un’indagine nei confronti della Juventus per possibile frode contabile. Il indagato (e già denunciato) in questa possibile trama ci sono il presidente Andrea Agnelloil vice presidente Pavel Nedved, ex direttore sportivo Fabio Paratici -che non è più nel club- e altri tre consiglieri dell’ente italiano. Infatti, ieri un giudice ne ha impedito gli arresti.
Le autorità hanno raccolto informazioni dagli ultimi tre saldi perché ci sono indizi di reato per “false comunicazioni da società quotate ed emissione di fatture per operazioni inesistenti”. Mesi dopo, secondo l’accusa della Procura FIGC e i documenti trapelati da ‘Calcio e Finanza’ in Italia, alcuni avrebbero plusvalenze fittizie per 60,3 milioni. Cioè, i valori di mercato dei giocatori sono stati gonfiati per venderli a un prezzo più alto. La Procura ha chiesto multe, ma non la discesa del club.
Ebbene, ieri sono stati resi pubblici i reati per i quali sono stati imputati tra gli altri Agnelli, Nedved e Paratici ( falsa comunicazione societaria, falsa comunicazione diretta al mercato, impedimento all’esercizio dei poteri di pubblica sorveglianza, manipolazione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti), e oggi il Gazzetta dello Sport riporta che i ricercatori hanno anche trovato a documento segreto in cui sarà coinvolto Cristiano Ronaldo.
In detto documento, firmato dalla Juventus e dallo stesso Cristiano Ronaldo, il club promette di pagare al suo ex attaccante un totale di 20 milioni di euro nonostante abbia annunciato adeguamenti salariali durante il picco del Pandemia di covid19. Y anche se ha finito per lasciare il club nelle stagioni successive. Una crisi che ha paralizzato il mondo intero e messo in una situazione difficile molte società di calcio, che ha dovuto portare a termine vari ritagli in modo che l’impatto dell’interruzione delle competizioni fosse il più indolore possibile.
Pagamenti in ‘B’ a più giocatori?
L’inchiesta, secondo il quotidiano italiano, è ora concentrata presunti documenti privati che il club avrebbe firmato con i membri della prima squadra durante l’anno 2020tentando così di dimostrare che i giocatori della Juventus non hanno effettivamente perso quattro mesi di stipendio durante il blocco COVID-19 dal marzo 2020, ma piuttosto ha ricevuto pagamenti a “B” per tre mesi dopo la firma di questi accordi segreti.
Il riferimento a un “documento che teoricamente non avrebbe dovuto esistere” nasceva dal intercettazioni effettuate sui dirigenti bianconeri nel dicembre dello scorso anno e, secondo Gazzettai ricercatori ora avranno trovato questo documento firmato da Ronaldo e dal club. Un compenso concordato tra le due parti che, come prevedibile, non risulta registrato nei conti finanziari della Juventus in quell’anno. La Procura di Torino avrebbe chiesto a Cristiano la sua posizione in merito dopo le informazioni portate alla luce, ma Il portoghese non parlerà al momento a meno che non sia formalmente chiamato a processo.
Il Già a marzo la pm dava per scontato che durante i quattro mesi dall’inizio della pandemia la Juventus avesse posticipato i pagamenti e si parlava della pratica di salvare le carte fuori sede che scomparirebbero una volta scaduta la funzione di garanzia. Si credeva inoltre che fossero state distrutte le carte su Cristiano Ronaldo e sui suoi pagamenti, che hanno permesso alla Juve di registrare una riduzione dei costi negli esercizi 2019-20 e 2020-21.
Ora sembra che non sia stato così e così ci sono prove dell’esistenza di un tale documentoquindi dovremo essere attenti nelle prossime settimane alle vicende di un’inchiesta ancora in corso e che tiene in allerta uno dei grandi della Serie A.
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