Serie A: In Italia indicano Karsdorp come il giocatore che ha tradito Mourinho

La Roma non paga i traditori. José Mourinho ha preso alla lettera la frase pronunciata dal proconsole Quinto Servilio nell’anno 139 aC.

“Perche scusa uno sforzo di squadra che ha giocato come una squadra è stato tradito da un giocatore con un atteggiamento poco professionale. Gli ho parlato e l’ho invitato a lasciare il club a gennaio, ma non so cosa farò alla fine”, ha esclamato il tecnico della Roma dopo l’1-1 contro il Sassuolo.

Il lavoro di squadra è stato tradito da un giocatore con un atteggiamento poco professionale. Ho parlato con lui e l’ho invitato a lasciare il club a gennaio

José Mourinho

Le parole di Mou, logicamente, hanno scatenato speculazioni. Tutti cercano il “traditore”. L’ex allenatore del Real Madrid ha utilizzato 16 giocatori, ma le sue dichiarazioni post partita – ne ha pubblicamente criticate diverse – tolgono dai giochi Abraham, Belotti, Shomurodov, Ibaez e Volpato.

Quasi tutte le strade portano a Rick Karsdorp. Il comportamento dell’ex giocatore/esterno del Feyenoord nella sconfitta contro la Lazio (0-1) a Mourinho non è più piaciuto per niente. L’olandese è andato subito negli spogliatoi dopo essere stato sostituito da El Shaarawy al 63′.

Il tecnico lo ha scusato, ma contro il Sassuolo aveva perso la pazienza. Karsdorp, questa volta, entra dalla panchina: al 65′ sostituisce Elin. Il suo contributo ha lasciato molto a desiderare: ha fatto con successo solo uno dei tre ingressi che ha fatto e ha registrato a malapena una ripresa. Non ha intercettato né cancellato alcuna palla.

A peggiorare le cose, è stato ‘rappresentato’ nella rete di Pinamonti all’85’. Laurient lo ha respinto facilmente prima di scontare il “passaggio della morte”.