Serie A: la Juventus costruisce una nuova ‘BBC’ per riconquistare lo ‘Scudetto’

L’inizio della stagione 2023-24 non si presenta bene per la Juventus. La ‘Vecchia Signora’ ha concordato con la UEFA di restare fuori dalla Conferenza come sanzione per il “Caso Plusvalas” e ha perso, per strada, due calciatori: il promettente Nicol Fagioli per la loro partecipazione a scommesse illegali e Paul Pogba positivo al doping.

Tuttavia, Juve,come già accaduto dopo Calciopoli nel 2006, è risorto dalle sue ceneri: seconda marcia in Serie A, dopo 11 giorni, a soli due punti dall’Inter.

‘Max’ Allegri è riuscito a recuperare l’affidabilità difensiva che ha portato i ‘bianconeri’ a incatenare nove ‘Scudetti’ tra il 2012 e il 2020, tre con Conte, cinque con lo stesso Allegri e uno con Sarri. La Juventus, che ha invitato Bonucci quest’estate, ha costruito un ‘muro’ intorno a Szczesny con una difesa guidatadi Gleison Bremer. Solo Rabiot (990) supera l’ex giocatore del Torino (984) in minuti giocati.

La vittoria contro la Fiorentina (0-1) ha messo la ‘ciliegina sulla torta’. La ‘Vecchia Signora’ accumula sei vittorie con la porta inviolata. In totale, in Serie A, ne ha accumulati otto. Nessuno è rimasto più imbattuto in questa stagione nei maggiori campionati e solo il Nizza (4) ha subito meno gol dei bianconeri.

Il ‘BBBC’ (Buffon, Barzagli, Bonucci e Chiellini) è ormai storia. Szczesny, Gatti, Bremer, Danilo (ora infortunato) e Rugani hanno fatto dell’unocerismo una ricetta quasi infallibile. La Juve è, dal ritorno di Allegri nel 2021-22, la squadra di Serie A che ha vinto più partite (17) 1-0 0-1.

Szczesny è al sicuro con la sua “guardia pretoriana”. La ‘Vecchia Signora’ è la sesta squadra che riceve meno tiri (30) nei principali campionati. Bremer, in questo senso, merita una menzione speciale: È il quinto giocatore del Calcio con più rimesse (52) e il quinto, anche, con più duelli aerei (32) vinti.