Serie A: la Juventus subisce le perdite più grandi della sua storia: 254,3 milioni di euro di deficit

Serie A: la Juventus subisce le perdite più grandi della sua storia: 254,3 milioni di euro di deficit

2022-09-24 12:18:43 Cari lettori di JustCalcio.com, vi proponiamo questa news sulla serie A appena arrivata in redazione:

lLa situazione della Juventus di Torino non è solo limite in ambito sportivo, ma è anche critica in termini economici. Il club piemontese non è riuscito a vincere un titolo la scorsa stagione ed è stato eliminato molto prima del previsto in Champions League. Un fallimento sportivo che, unito alle devastazioni economiche subite durante la pandemia, ha causato il club bianconero ha registrato le maggiori perdite economiche della sua storia.

L’entità proprietaria della famiglia Agnelli avrebbe accumulato perdite per 254,3 milioni di euro secondo la ‘Gazzetta dello Sport’, subendo così la più dura debacle economica della sua storia più che centenaria.

I dati sono meno promettenti se si tiene conto che eè la quinta stagione consecutiva in “numeri rossi” della vecchia signora. L’entità ha avuto un saldo di -19 milioni nella stagione 2017/2018, -40 milioni nel 2018/2019, che coincise con lo sbarco di Cristiano Ronaldo a Torino, -90 milioni nel 2019/2020, in concomitanza con le interruzioni causate dalla pandemia, -210 milioni nel 2020/2021 causato, in parte, dalla totale assenza di pubblico negli stadi, e con la suddetta perdita record di oltre 254 milioni la scorsa stagione.

Una situazione che giustificherebbe la continuità di Allegri

La delicata situazione economica che sta vivendo il club torinese giustificare la continuità di Allegri dopo gli scarsi risultati sportivi raccolto la scorsa stagione e dopo il disastroso avvio della ‘Juve’ in quella in corso (2 vittorie nelle ultime 9 partite in tutte le competizioni).

La squadra è ottava in Serie A con appena 10 punti sui 21 possibili fino ad oggi giocati. In Champions League non ha ancora vinto e ha zero unità nel proprio armadietto nelle due partite giocate.

Un inizio di stagione che in altre circostanze avrebbe messo fine alla posizione di Allegri, ma quello A causa dell’alto costo dell’esonero dell’allenatore del Livorno (36 milioni di euro lordi per l’esonero), Agnelli è stato costretto a ratificarlo.


Non mancheremo di aggiornarvi in caso di ulteriori sviluppi sulla vicenda.



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