Serie A: la Juventus tocca il fondo: “Ci vergogniamo”

Serie A: la Juventus tocca il fondo: “Ci vergogniamo”

2022-10-14 07:21:39 Notizia fresca fresca direttamente dalle aride terre spagnole. Marca, sempre interessata al calcio di casa nostra, riporta quanto segue:

DDa quando è tornato in Serie A nel 2007 dopo il ‘Moggigate’, La Juventus si è piazzata in testa al ‘calcio’. I loro nove “scudetti” consecutivi tra il 2012 e il 2020 e le loro due finali di Champions League (2015 e 2017) li hanno riportati nell’élite europea. Tuttavia, nelle ultime due stagioni, la ‘Vecchia Signora’ si è sgonfiata, raccogliendo due quarti posti. Hanno salvato il loro status di campioni “in extremis” senza fermare il loro declino. La scorsa stagione, inoltre, hanno esaurito i titoli per la prima volta in 11 anni. I sintomi del suo crollo erano evidenti… e tutto è andato in pezzi in questo sfogo.

“Mi vergogno di quello che sta succedendo, sono arrabbiato”, ha detto Andrea Agnelli dopo la dura sconfitta (2-0) in Israele contro il Maccabi Haifa. Il presidente bianconero ha rassegnato le dimissioni dopo l’ennesimo disastro che li ha portati sull’orlo dell’eliminazione dalla Champions League. Dopo aver iniziato la Champions League con due sconfitte e ‘ammortizzare’ il colpo in casa contro il Maccabi (3-1), l’inciampo in Medio Oriente li ha portati a cinque punti dal PSG e dal Benfica con sei da giocare. La peggiore fase a gironi della loro storia (non avevano mai perso tre delle prime quattro partite) li ha “condannati” all’Europa League. Un nuovo urto dopo un’estate di speranza e volti nuovi.

Infortuni e milioni di acquisti

I 106 milioni di euro investiti nell’ultimo mercato in Chiesa (42,5), Bremer (41), Kostic (13), Di Mara (libero), Pogba (libero), Paredes (prestito), Milik (prestito)… Non hanno dato un vantaggio a una Juve che ha perso De Ligt (Bayern) ma che si è rafforzata su tutti i fronti mesi dopo aver ingaggiato Vlahovic (81,6), McKennie (20,5)… La tua erogazione non ha avuto il rendimento atteso. Gli 884′ chili! trascorsi negli ultimi cinque anni su Cristiano (117), De Ligt (85,5), Arthur (76), Cancelo (40)… sono stati superati in questo periodo solo dal Chelsea (991). E la maggior parte degli acquisti ha fatto naufragio o ha lasciato il club per succedere lontano da Torino.

Mi vergogno di quello che sta succedendo, sono arrabbiato

Andrea Agnelli, presidente della Juventus

E, in caso contrario, gli infortuni li hanno rallentati. Pogba e Chiesa sono stati in bacino di carenaggio per tutto il percorso e Di Mara non smette di cadere. Nemmeno Vlahovic (sei gol in 12 partite) brilla. Un cocktail di delusioni che sta prendendo la sua stagione e la figura di Allegri davanti a sé. “Il problema non è una persona sola, è il gruppo. Alla Juventus per me è difficile pensare a cambiamenti a metà campagna”, ha detto Agnelli, escludendo ogni possibilità di espulsione.

10 punti di vantaggio

Tuttavia, tutte le strade portano alla possibile uscita di Max. lLa Juve aggiunge 13 punti in nove partite che ‘peggio’ dei 15 di un anno fa. Solo nel 2015-16 (anche con Allegri) se ne aggiunsero meno (12)… ma finirono campioni. In questa stagione la rimonta sembra impossibile: sono ottavi, 10 punti dietro la leadership del Napoli e sette dalla zona Champions dopo aver perso contro Monza (1-0) e Milan (2-0) e pareggiato più partite di campionato (quattro) di quelli che hanno vinto (tre).

Champions League (Giornata 4): Riassunto e gol del Maccabi Haifa – Juventus 2-0

“Dobbiamo giocare da squadra. Essere più solidi, mettere cuore, passione…”, ha evidenziato Allegri, che ha radunato la sua rosa per preparare il derby contro il Torino tra la rabbia di alcuni giocatori. Il tutto in mezzo alle proteste dei tifosi, che chiedono l’esonero del tecnico transalpino. I sette gol subiti in Champions League li hanno penalizzati. Hanno ricevuto in quattro partite come in nove giornate di Serie A… anche se solo in quattro scontri hanno lasciato il gol a zero. La coppia Bremer-Bonucci non ha funzionato. Come quasi niente in una Juve alla deriva che ha avuto tre allenatori (Sarri, Pirlo e Allegri) negli ultimi quattro corsi. Hanno toccato il fondo.


Temperature altissime sul pianeta calcio. Ci saranno altri sviluppi? In caso affermativo vi terremo aggiornati come nostro solito!



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