Serie A: Mourinho confida nell’innocenza di Zalewski e El Sharaawy nel ‘caso scommesse’

Eportoghese José Mourinhoallenatore della Roma, confida che il polacco Nicola Zalewski e l’italiano Stephan El Shaarawy non siano coinvolti nel cosiddetto ‘caso scommesse’ dopo che furono segnalati con gli stessi mezzi da me avanzati il coinvolgimento degli italiani Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo.

“Ho parlato con i miei giocatori, “Ridiamo un po’ con Zalewski perché sono stato il primo a parlare con lui e non sapevo nemmeno cosa fosse stato pubblicato” ha spiegato l’allenatore in conferenza stampa questo sabato.

Ridiamo un po’ con Zalewski perché sono stato il primo a parlare con lui e non sapevo nemmeno cosa fosse stato pubblicato

José Mourinho

“Poi ho parlato di nuovo con lui ed El Shaarawy. Sono felice e tranquillo. Mi rattrista un po’ che in Portogallo sia stato pubblicato il titolo “Un giocatore di Mourinho nelle scommesse”.. “È un danno all’immagine dei giocatori se non sono colpevoli”, ha dichiarato.

Sono felice e tranquillo. Mi rattrista un po’ che in Portogallo sia stato pubblicato il titolo “Un giocatore di Mourinho nelle scommesse”.

José Mourinho

Il tecnico ha sottolineato il buon rapporto che ha con entrambi e le dichiarazioni che la Roma ha già pubblicato in cui mostra totale fiducia nell’innocenza dei suoi giocatori: “Hanno abbastanza rapporto con me per dirmi la verità anche se potrebbe essere stata brutta. Mi fido di loro”

Hanno abbastanza rapporto con me per dirmi la verità anche se potrebbe essere stata brutta. Mi fido di loro

José Mourinho

“La Roma è solita non rilasciare dichiarazioni ufficiali e se lo ha fatto è perché siamo tutti tranquilli. La situazione degli altri giocatori coinvolti (Fagioli, Tonali e Zaniolo), invece, necessita di un iter giudiziario, quindi bisogna avere fiducia nella Giustizia. “Se qualcuno commette un errore, deve pagarne le conseguenze”, ha detto.

L’italiano Nicolo Fagiolo (Juventus) è stato sanzionato con 7 mesi senza giocare, con un minimo di 6 mesi di terapia e con l’obbligo di fare 10 colloqui di sensibilizzazione in un periodo non superiore a 5 mesi.

Sandro Tonali (Newcastle) ha già dichiarato alla Procura di Turno e, secondo le informazioni pubblicate, avrebbe ammesso di aver scommesso sulle partite del Milan, il che aumenterebbe la sua sanzione a un anno lontano dai campi da giocoanche se non esiste ancora una sentenza ufficiale.

Per la sua parte, Nicolo Zaniolo (Aston Villa) è l’unico che non ha ancora dichiarato davanti alla Procura e chi sostiene di non aver scommesso sulle partite di calcio, solo nel “poker e blackjack”.