Serie A: Simone Pafundi, il Gavi ‘italiano’ di Mancini
2023-03-20 16:15:30 Notizia fresca fresca direttamente dalle aride terre spagnole. Marca, sempre interessata al calcio di casa nostra, riporta quanto segue:
FFuori dagli ultimi due Mondiali, l’Italia continua a cercare nuovi riferimenti per guidare l’Azzurra. E se Wilfried Gnonto (19 anni) È già una realtà tangibile in Premier League, Simone Pafundi (17) è il prossimo nome che Roberto Mancini ‘ha inventato’. Con appena 9 minuti in Serie A e senza essere passato per la Sub19 o la Sub21, Pafundi è passato direttamente dalla Sub17 all’assoluta… e Ha già esordito nell’ultima sosta in Nazionale, nell’amichevole contro l’Albania. Ora, il giovane di Monfalcone, nel Golfo di Trieste, è di nuovo protagonista.
“Prima Pafundi, poi tutti gli altri: questa è la mia idea quando faccio la lista dei convocati. Ha qualità incredibili, è un ragazzo di 17 anni e la speranza è che possa giocare in Serie A e poi essere un giocatore della Nazionale per i prossimi 20 anni. Crediamo davvero in lui”dichiarato Mancini nella sua prima conferenza stampa di questa pausa. Parole che rafforzano enfaticamente la fiducia già riposta in Pafundi.
Ha qualità incredibili, la speranza è che possa essere un giocatore della Nazionale per i prossimi 20 anni
Il giovane friulano, centrocampista (per ora, anche se perfettamente malleabile) È alto solo 1,66 metri e ha già fatto girare la testa in tutte le categorie in cui ha giocato. Con l’Under 17 italiana (quattro gol in cinque partite) e con la Primavera dell’Udinese (tre gol e sei assist).
A novembre, quando ha debuttato senza nemmeno compiere 17 anni, è diventato il primo giocatore ad esordire in Italia senza raggiungere quell’età… in più di 100 anni. La velocità, l’agilità, la capacità di dribblare l’avversario con facilità e… segnare gol, tanti gol. Quelle sono le tue credenziali. Giocando sempre in categorie con avversari più anziani, fu in un torneo, quando aveva appena otto anni, che l’Udinese lo scoprì e lo firmò.
Non mi ha mai infastidito essere il più piccolo di tutti
“Non mi ha mai dato fastidio essere il più piccolo di tutti”, ha confessato Pafundi in una recente intervista. Da febbraio 2022 si allena regolarmente con la prima squadra dell’Udinese e nonostante abbia giocato poco, la squadra friulana cerca di gestire la propria carriera nel modo più ‘naturale’ possibile, senza scavalcare i tempi, senza saltare tappe.
Nel frattempo, a Udine, Stanno già iniziando a cercare somiglianze tra Pafundi e una leggenda del club come ‘Toto’ Di Natale. Inoltre, il ragazzo ha confessato in un paio di occasioni di avere chiari riferimenti: due, in casa: Deulofeu e ‘Tucu’ Pereyra; un altro, fuori… Leo Messi.
E questo è davvero tutto dalla redazione di JustCalcio.com.
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