Serie A: Zatlan Ibrahimovic: “Sono ancora Dio”

D.Dopo più di sei mesi nel bacino di carenaggio, quando ha giocato contro Sassuolo a maggio 2022, l’attaccante svedese del Milan Zatlan Ibrahimovictorna convocato in Serie A e, come potrebbe essere altrimenti, nel suo massimo splendore.

“Sono ancora Dio, numero 1: ora torno e la musica cambierà”. Si può essere più Ibrahimovic? Come si può vedere dalle sue stesse parole, il nordico non si è esaurito. Anzi. Sembra che ritorni con forze più che rinnovate e voler aiutare i rossoneri a uscire da quel buco calcistico in cui si trovano (sono sesti, a 18 punti dalla capolista Napoli).

“Lo voglio davvero, Voglio fare molte cosequello che ho perso in questi mesi”, ha riconosciuto Ibrahimovic in un’intervista a Sport Mediaset.

In questo senso l’attaccante ha due traguardi calcistici a portata di mano, a parte il fatto che non farà parte della rosa che giocherà la Champions League la prossima settimana contro il Tottenham. Prima di tutto, potrebbe diventare il giocatore più longevo della Serie A italiana a segnare un gol. L’onore va a un altro mito del Milan, Alessandro Costacorta.

Allo stesso modo, ha anche un colpo per entrare la Top 20 dei marcatori storici del calcio italiano. Attualmente ha un totale di 155 obiettivi, distribuito tra le tre squadre in cui ha militato (Juventus, Inter e Milan). Supererà un altro grande rossonero, l’ex attaccante Filippo Inzaghi, con 157.