Sevilla FC: Quique sveglia il Siviglia appena in tempo

La stagione del Siviglia potrebbe essere divisa, numeri alla mano, perfettamente in tre parti, almeno per quanto riguarda il campionato di Lega. 24 giornate giocate e tre allenatori fino ad oggi, con otto partite ciascuno al suo attivo. José Luis Mendilibar, Diego Alonso e Quique Sánchez Flores. 23 punti in tutto, senza nemmeno arrivarne uno a partita giocata, anche se quasi a metà marzo il bicchiere è mezzo pieno grazie alla dinamica delle ultime settimane, con un sette su nove mai visti primapoiché il Siviglia non era riuscito a ottenere due vittorie consecutive durante l’intero anno. Quique è già in testa alla statistica dei punti con 10 in otto partite, essendo quello con il maggior numero di vittorie (tre su cinque totali). Gli altri due erano con Mendilibar all’inizio del percorso, entrambi al Sánchez-Pizjun. Diego Alonso è stato quello che ha vinto meno (zero vittorie) e anche quello che ha subito meno sconfitte in campionato: tre. Con tutto ciò, e nelle dinamiche attuali, sembra di sì L’allenatore del Real Madrid ha trovato il tetto dopo tante ricerche. Il Siviglia ha trovato la via d’uscita.

E allora Quique trovò una situazione più complessa del previstocon un numero di assenze per infortunio ancora maggiore rispetto a adesso, quando diversi giocatori sono nuovamente caduti. Ci è voluto del tempo per tastare il polso della squadra e della squadraprovando situazioni già rivelatesi inutili, come se volesse dimostrare ai giocatori stessi che non si poteva vincere in quel modo. La gestione della partita contro il Girona, tra i suoi più grandi disastri. Anche in società si pensava e si parlava che l’allenatore stesse andando troppo per conto suo, facendo la sua stessa guerra, voltando a volte le spalle alle esigenze della società o puntando troppo alla Direzione Sportiva. Solo il tempo avrebbe dato ragione all’una o all’altra cosa. Ora Quique ha guadagnato seguaci per la sua causa. Ha trovato un modello in cui la squadra si sente a suo agio perché vince. Non ce n’è più.

Sistema di gioco

A volte Quique ha provato a convincere il Siviglia a giocare con più persone davanti alla palla?, che non aveva più bisogno di una difesa così popolata e con così tanti metri tra il centro del campo e la linea difensiva, dove si intrufolavano tutti gli attaccanti. Hai optato per a sistema ibrido che ha già provato nelle sue prime partite, come Ferrol nella Copa. Difesa a cinque quando è il momento di difendere in un blocco basso, uscire con il difensore centrale mancino come ala e la sua ala corrispondente che agisce come ala. La coppia Acua-Ocampos si è rivelata la più competitiva e affidabile in questo schema. Non solo lo rendono vitale, poiché il lavoro degli altri è encomiabile.

palla fuori

Precisamente, Il Siviglia approfitta di questo schema misto per allontanarsi dai rischi di giocare dentro. Tutto il contrario di ciò che Diego Alonso dava priorità e nemmeno vicino a Mendilibar. Quique vuole giocare se la pressione dell’avversario glielo permette. Esce dalla parte dell’Acua con l’aiuto dei tre centrocampisti, che si avvicinano alla circolazione della palla, avendo la possibilità di Ocampos poco avanti e dei due attaccanti in testa. Tre possibili ricevitori per scatenare l’attacco. E il miglior esecutore testamentario: Acua stesso.

Controllo della scena

Molto è stato detto a proposito difficoltà che il Siviglia ha avuto per tutta la stagione a centrocampo. Non c’erano soluzioni reali a un buco di mezzo che andava avanti da molto tempo. Fernando e Rakitic se ne sono andati. Nuova linfa. Soumar ha guadagnato litri e Sow sta crescendo in questo gioco davvero vertiginoso. Ecco come si è distinto all’Eintracht. il fegato offre lavoro e un rilascio pulito della palla. Hanno memorizzato le zone in cui dovrebbero andare in modo che la palla non bruci, iniziando le giocate con i difensori centrali ogni volta che un attacco rapido non è possibile. Attrarre (con rischi minimi) per cercare spazi con la palla lunga.

Davanti

Quique da tempo apprezza apertamente tutto ciò che i giovani talenti delle giovanili del Siviglia gli danno.. Non gli importa se qualche professionista della prima squadra si arrabbia. Non ha esitato un secondo con Isaac. Parte del successo dell’astro emergente della Nervionense è merito della fiducia di un allenatore che con lui non ha esitato un secondo. Giocare. SU, Il ritorno di En-Nesyri permette ad Isaac di sfruttare tutto il lavoro negli spostamenti all’interno dell’area marocchina. Quanti cross in area ha sprecato il Siviglia in questa stagione andando con un rifinitore (non importa quanto sia bravo) contro tre marcatori. Adesso le opzioni sono due e En-Nesyri continua ad attirare la massima attenzione. Isaac appare da qualsiasi luogo. Impercettibile. Pressano, aiutano nel proprio campo ed escono come bestie in contropiede. Il Siviglia ha un tesoro nei suoi attaccanti.

Gestione del gruppo

È ciò che non si vede sul campo di gioco, anche se si intuisce. Qui Quique ha dimostrato di sapersi mettere in vantaggio rispetto al club. Giochi con minuti per giocatori meno coinvolti, come ad esempio Januzaj o Rafa Mir Erano un avvertimento per i marinai nella scatola. Gioco con quello che ho finché non mi danno le soluzioni. A volte l’allenatore è andato contro la sua stessa squadra, ma sempre con sincerità. Ha detto a Rakitic cosa voleva da lui. Il croato non poteva. È fuori. Ha individuato pubblicamente i giocatori senza impegno. Ha fatto riferimento ai giovani Isaac o Kike Salas come giocatori di riferimento del presente e del futuro. E hanno vinto due partite di fila. Ciò di cui il Siviglia aveva bisogno per uscire dal buco era vincere. E non scendere da quest’onda. La retrocessione continua a minacciare, anche se oggi sul Sánchez-Pizjun piove meno di due settimane fa.