Sintesi e gol di Milan-Spezia (2-1), della 13° giornata di Serie A 2022/2023
Rimbalza dalla Spagna la seguente news che riportiamo fedelmente a voi lettori poco avvezzi con la lingua spagnola:
L’attaccante francese è apparso all’ultimo respiro per recuperare i tre punti contro lo Spezia
Il Milan approfitta della sconfitta dell’Atalanta per conquistare la seconda posizione
Con un gol acrobatico, uno di quelli che da lui è riuscito a non sorprendere, Giroud ha recuperato questo sabato i tre punti del Milan contro lo Spezia (2-1) a San Siro dopo la grande messa in scena della propria squadra, che sale al secondo posto, sei dietro la capolista, il Napoli.
MILLE
PES
FORMAZIONI
Milano
Tatarusanu; Kalulu, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Bennacer (Tonali, 46′), Krunic; Messias (Rebic, 72′), Brahim Díaz (De Ketelaere, 72′), Leao (Thiaw, 91′); Origi (Giroud, 72′).
Spezia
Dragowski; Ampadu, Caldara, Kiwior; Holm, Agudelo (Hristov, m.69), Ekdal (Strelek, 91′), Bourabia (Ellertsson, 69′), Amian (Reca, 54′); Maldini (Verde, 66′), Nzola.
obiettivi
1-0 M. 21 Theo Hernandez. 1-1 M.59 Maldini. 2-1 M. 89 Giroud.
Arbitro
Michele Fabbri. AT: Bennacer (40′), Messias (63′), Giroud (83′), Theo (83′), Tonali (94′)/Ampadu (74′), Ellertsson (81′), Nzola (83′), Caldara (89′). TR: Giroud (2° giallo, 90′).
Il Milan si sta abituando a decidere negli ultimi minutiincapace di essere decisivo sotto porta, sprecando la sua superiorità e tante occasioni che manda nel limbo, cosa che già la scorsa giornata gli ha messo a dura prova e che questa volta gli è stato vicino.
È stata una giostra di possibilità per la gente del posto, che ancora una volta ha avuto problemi a concretizzarsi, una crisi da gol che coincide con quella di Leao, la loro stella in attacco, con molti più problemi del solito sotto porta. Naturalmente, la traversa è stata un altro nemico per i locali, che hanno visto come Krunic ha inviato un tiro al volo diretto sulla traversa e come in ribattuta Brahim ha terminato di testa ma Dragowski ha salvato sotto i bastoncini.
Ma se non è Leao, è Theo a generare il pericolo sulla fascia sinistra. I francesi non si fanno scrupoli ad entrare ed è una delle principali soluzioni di Pioli quando il gioco è fermo. Questa volta non è stato diverso e Theo ha rotto la resistenza degli ospiti al 21′ dopo aver realizzato un ottimo assist di un sempre presente Bennacer.
Il gol è salito al tabellone con suspense, dopo sei lunghi minuti di revisione del VAR per possibile fuorigioco. Il Milan continua con il suo mandato generale, ma le occasioni continuano senza finire in gol. Leao si è imbattuto nella seconda traversa della notte e tra la difesa e Dragowski, con rimbalzi in mezzo, hanno salvato il tiro di Krunic sul rimbalzo da sotto i bastoni.
La partita stava entrando in una dinamica pericolosa per i locali, in cui con il passare dei minuti si sono rilassati e Lo Spezia, con pochissimo, è riuscito a fare danni. La partita non era serrata e Nzola stava per pareggiare, ma la partita aveva in serbo una sorpresa diversa per il secondo tempo.
Ed è che il destino fornisce spesso episodi speciali, e i campi da calcio sono di solito un ambiente che molto probabilmente li accoglierà. In questo caso il protagonista è stato il cognome Maldini, colui che da tre generazioni indossa la maglia ‘Rossonera’.
Paolo Maldini è l’attuale direttore sportivo del Milan, e ha potuto vedere con i suoi occhi come il figlio Daniel, in prestito allo Spezia, è tornato a San Siro per affrontare la sua squadra. Bisogna tornare indietro di 55 anni per vedere l’ultimo Maldini che ha affrontato il Milan: era suo nonno Cesaro, con la maglia del Torino nel 1967.
È stata la sua occasione per dimostrare di essere pronto a vestire la maglia dell’attuale campione italiano e non ha fallito, firmando un gran gol da fuori area che non ha festeggiato. Ha dovuto aspettare la sua occasione su un palcoscenico come il San Siro, in una delle poche occasioni di cui gode uno Spezia che, invece, svolgeva il suo ruolo ed era vicinissimo a ottenerne il premio.
Hanno cancellato tutto quello che potevano, e quello che non potevano cancellare è stato fatto dal VAR, annullando il gol di Tonali al minuto 65. Il problema è arrivato al minuto 89, quando Tonali è apparso di nuovo e un assist è stato inventato al culmine di pochissimi così che Giroud ha fatto lo stesso con un suo tirouna forbice che ha finito per regalare una delle vittorie più importanti al Milan, che è secondo, a sei punti dalla vetta.
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