Supercoppa Milan-Inter: Ibra Espulso, I Casi con Maresca, Abisso e Di Paolo | Primapagina
La Supercoppa tra Milan e Inter è un evento che tutti attendono con grande impazienza, e la designazione dell’arbitro per dirigerla è stata altrettanto attesa. Rocchi ha scelto Fabio Maresca, con al Var Di Paolo e Abisso. Tuttavia, non è passata inosservata la scelta di due arbitri che in passato sono stati molto contestati da entrambi i club.
PRECEDENTI – Per quanto riguarda i dati, il fischietto napoletano ha già diretto il derby della Madonnina nel febbraio del 2020, conclusosi con la vittoria per 4-2 dei nerazzurri. Quest’anno non ha ancora incrociato la squadra di Inzaghi con cui vanta undici precedenti con sette vittorie, due pareggi e due sconfitte per Skriniar e compagni. L’ultima volta in cui ha arbitrato una gara dell’Inter risale al 3-1 in casa dello Spezia dello scorso 15 aprile. Numeri simili per lui anche con il Milan. In questo caso sono dodici le gare arbitrate con 6 vittorie, 4 pari e 2 ko per i rossoneri. Inoltre in queste partite ha concesso 4 rigori ed estratto tre cartellini rossi, anche se nell’ultima gara arbitrata, contro l’Atalanta, Pioli si era lamentato di una mancata espulsione a Hateboer per un fallaccio su Leao. Più sbilanciate invece le statistiche dei due club con Abisso. L’Inter infatti in 5 incontri ha vinto due volte e perso altrettante con lui, mentre i rossoneri in 9 match hanno portato a casa i 3 punti per sei volte.
CASI – La scelta della terna arbitrale ha però fatto tornare alla mente di molti alcuni episodi controversi del passato. Un caso clamoroso fu l’espulsione comminata da Maresca a Ibrahimovic in un Parma-Milan per insulti che poi si scoprirono mai realmente pronunciati. In quell’episodio il fischietto scambiò un “Mi sembra strano” pronunciato da Zlatan Ibrahimovic in un “Sei un bastardo”. A far discutere fu anche un Roma-Milan del 2021 quando non andò a rivedere al Var un presunto rigore che non c’era e che fu assegnato, ‘conquistandosi’ un lungo stop.
CONTE – Anche con l’Inter però Maresca ha avuto dei contrasti. Basti pensare al 23 gennaio 2021: 0-0 in casa dell’Udinese, mancata espulsione per Arslan con Antonio Conte, allora allenatore interista, che infuriato disse: “Sei sempre tu! Maresca sei sempre tu”. Anche Abisso è tristemente ricordato dai tifosi dell’Inter per un tocco di petto di D’Ambrosio trasformato in rigore in una trasferta a Firenze. Mentre di Di Paolo i rossoneri ricordano un gol annullato contro il Napoli per fuorigioco geografico di Giroud e un rosso a Tonali a Benevento. I tifosi sperano ardentemente che tutti questi episodi controversi rimangano nel passato e che la terna offra una buona prestazione in Arabia Saudita, come i giocatori in campo. Sarà una partita che tutti ricorderanno a lungo, una sfida che ha già tutte le carte in regola per diventare una leggenda, una vera e propria battaglia tra due squadre rivali che non vedono l’ora di scendere in campo per contendersi il trofeo.
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Redazione di JustCalcio.com, 2023-01-16 16:05:00.
