TS – Milan, Pavlovic il titano tra chiusure e gol: è già una certezza
2024-09-07 09:31:06 Calciomercato, dalla redazione piemontese di TS:
MILANO – Strahinja Pavlovic ha avuto un impatto sicuramente importante nell’economia globale del traballante Milan delle prime tre giornate. Il difensore serbo, che è stato il migliore in campo della sua nazionale due giorni fa nello 0-0 contro la Spagna, ha dimostrato la bontà del suo acquisto da parte della dirigenza rossonera, che è riuscita a portarlo a Milanello per 18 milioni più bonus, tagliandone ben 12 dalla richiesta iniziale del Red Bull Salisburgo che, originariamente, aveva posto a 30 milioni la valutazione del suo colosso.
L’impatto di Pavlovic
L’impatto di Pavlovic a Milanello è stato importante e anche con gli avversari c’è stato un primo assaggio di quello che può e deve essere, ovvero un difensore forte fisicamente in grado di reggere il confronto e incutere quel timore reverenziale che suoi illustri predecessori (qualcuno ha detto Jaap Stam?) hanno saputo instillare nelle menti di chi li affrontava. Il gol contro la Lazio, su schema d’angolo molto ben eseguito da tutti, è stato il primo timbro di un giocatore che viene visto dalla tifoseria rossonera come un elemento da prendere come esempio. La sua grinta in campo la si è vista fin da subito, il suo saper porre delle pezze riparatrici agli errori dei compagni sono un valore importante per un calciatore che può diventare un leader dentro e fuori dal campo.
Pavlovic tra le poche certezze
Da Milanello lo descrivono come un grande lavoratore, molto serio e predisposto all’apprendimento. Sarà fondamentale, per lui, familiarizzare anche con la lingua italiana il prima possibile, ma il suo inglese gli consente già di potersi far ben capire dai compagni. Tomori, ad esempio, gli deve già una o due cene per le toppe che Pavlovic ha messo a suoi errori di lettura, come il salvataggio sulla linea di porta fatto all’inizio di Lazio-Milan, quando l’inglese e Maignan andarono a vuoto su una palla vagante nell’area milanista. In un momento così delicato, anche Paulo Fonseca ha bisogno di alcune certezze dalle quali ripartire dopo la sosta per le nazionali, e Pavlovic sarà certamente una di queste.
“Jovic va compreso”
Da capire se accanto a lui ci sarà sempre Tomori o se l’allenatore portoghese darà una chance a quel Matteo Gabbia finito un po’ troppo facilmente in panchina nelle prime tre giornate di campionato dopo esser stato, senza ombra di dubbio, uno dei migliori giocatori del Milan della seconda parte della stagione 2023-24. La concorrenza è aperta e con Thiaw ancora alle prese con lo smaltimento della distorsione alla caviglia, Pavlovic è l’unico che – ad oggi – è certo del posto da titolare in mezzo alla difesa. Sono arrivate anche parole importanti da parte sua nel difendere Luka Jovic, autore anche in nazionale di una prova non esaltante: “Va compreso. È in un momento di forma non eccezionale anche perché è da parecchio che non gioca. Entrerà in forma molto presto, è un calciatore con una qualità incredibile”.
Il peso della 31 si Stam
Mentre Dragan Stoijkovic, commissario tecnico della nazionale serba, ha parlato proprion di Pavlovic nel post Serbia-Spagna: “Agli Europei in Germania ha giocato ad alto livello, la ricompensa è arrivata sotto forma di trasferimento al Milan e questo non dovrebbe sorprendere quando si tratta di lui”. Domani Strahinja e la sua nazionale saranno impegnati in Danimarca nel secondo e ultimo impegno di questa tornata del girone di Nations League. Pavlovic poi farà rientro a Milanello, dove la ripresa degli allenamenti è prevista per lunedì e inizierà la preparazione alla partita di sabato sera contro il Venezia. La necessità di un giocatore come lui era evidente fin dall’estate 2022, quando Maldini e Massara provarono a prendere Botman poi passato al Newcastle. Adesso il peso della 31 di Stam è sulle spalle di un giocatore che sembra avere tutto tranne che paura delle responsabilità.
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