TS – “Sono il jolly Juve. Periodo no? Ne usciamo così. E se Babbo Natale…”

McKennie su Allegri e Kean

Sui tanti ruoli che svolge in campo, l’ultimo anche da terzino in Coppa Italia contro il Cagliari: “Non cambia nulla, l’importante è giocare. Va bene anche in porta. L’ultimo anno con Allegri ho iniziato l’anno da terzino destro o quinto a centrocampo. L’importante è aiutare la squadra. Per me è facile farlo, durante la mia carriera ho giocato in tutti i ruoli. Per me è sempre facile”. Su Kean, con cui aveva stretto un gran legame: “Mi manca molto, è il mio migliore amico e siamo stati sempre insieme. Sono molto felice per lui, adesso sta facendo bene e fa goal, si trova bene. Quando lui è felice sono felice anche io”. Sui tanti pareggi: “Si può sempre fare di più anche quando si vince. Non manca troppo, dobbiamo stare sempre allo stesso livello. Ci sono tanti infortuni e tanti che giocano spesso. Ma siamo la Juventus ed è normale che si deve provare a vincere”.

McKennie e il regalo di Babbo Natale

Mckennie ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sky: “Sono molto felice di essere qua, mi piace aiutare sia i bambini sia la gente normale. Quando li vedo sorridere sono contentissimo. Se mi sono vestito da Babbo Natale? Non c’era la barba (ride ndr)”. Verso il Monza: “Quando giochiamo contro squadre come il City mostriamo un livello molto forte e dobbiamo rendere allo stesso modo anche contro squadre così. Ora vedremo qualche video con l’allenatore e capiremo come giocare”

Sulla sua duttilità: “Sono un Jolly, per me è normale giocare in tanti ruoli. Se posso dare una mano alla squadra sono felice. Come si esce da questo periodo? Serve solo fiducia e grande atteggiamento, dobbiamo stare insieme e vicini come una famiglia. Dobbiamo migliorare nell’ultimo passaggio e fare gol. Cosa ho chiesto a Babbo Natale? Tre punti a Monza”.

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