Tuttosport – Juve-City, chi esce dalla crisi

2024-12-09 11:45:00 Riportiamo quanto pubblicato poco fa da Tuttosport:
TORINO – Il bello del calcio, come dello sport in generale, è che dopo qualche giorno ti offre l’opportunità di risollevarti: non sempre nella vita si ha un’altra occasione. Thiago Motta ne avrà a disposizione una bella grossa, perché uscire mercoledì sera dallo Stadium con lo scalpo – sportivamente parlando si intende per carità – di Pep Guardiola sarebbe il modo migliore per zittire chiunque, specialmente chi si lancia in paragoni improbabili con la gestione precedente. Motta è pur sempre ai primi mesi di una nuova avventura e adesso sta cominciando a sentire il peso di una pressione diversa e difficilmente paragonabile con altre piazze. Dall’altra parte non è che se la passino meglio, pur con tutti i distinguo del caso: Guardiola è nel pieno di un ciclo in cui ha vinto tutto, in una fase pure fisiologica di difficoltà che potrebbe sbloccarsi da un momento all’altro. E Thiago, ovviamente, spera che non sia proprio mercoledì il momento per rivedere il vero City.
Perché se è vero come è vero che non esiste un momento migliore per affrontare una corazzata come l’altra metà di Manchester, è altrettanto chiaro quanto l’occasione di affrontare un gigante stanco e indebolito sia più unica che rara: approfittarne darebbe tutto un altro senso a questo finale di anno solare, oltre che una spinta propulsiva notevole nella articolata classifica di Champions League. Di contro, non c’è il rischio – nonostante il periodo complesso sotto il profilo dei risultati – che la squadra di Motta possa sottovalutare un avversario con quel nome: entrambi gli allenatori dovranno fare di necessità virtù a causa degli infortuni, ma non sarà certo una corsa agli alibi, non sarebbe nello stile di nessuno dei due. Giochisti in crisi, quantomeno di risultati, perché Motta non può certo essere contento della pareggite di cui la Juventus sta dimostrando di soffrire: certi pareggi, poi, possono pesare come sconfitte nel computo finale in primavera, quando si va di conto. Che poi è giusto anche sottolineare quanto ogni pari faccia storia a sé e sia diverso dall’altro, per peso specifico e per come possa essere maturato. © RIPRODUZIONE RISERVATA
Motta, la pareggite e il nervosismo
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