Tuttosport – la strategia di Giuntoli per il mercato Juve
2025-01-24 12:38:00 Torino, l’ultimo titolo di Tuttosport:
I l V-day è oggi. Almeno a Torino. Dove in giornata è atteso l’atterraggio di Renato Veiga, primo e non per forza unico rinforzo della Juventus al centro della difesa. Le defezioni di Bremer e Cabal, unite al sempre più imminente addio del fu capitan Danilo, più che un buco, hanno lasciato una voragine nella retroguardia. E così, completato lo scambio di documenti con il Chelsea per il giovane portoghese, Giuntoli non ha certo alzato il piede dall’acceleratore: il desiderio più ardente resta Hancko, il profilo più concreto risponde invece al nome di Kelly.
Motta, ricordi Calafiori?
Lavori in corso, dunque. E facilmente sarà così fin nei pressi del gong del 3 febbraio, con il capitolo delle eventuali uscite di peso (leggi alla voce Cambiaso, sempre nelle mire del bramoso City) destinato a intrecciarsi ai discorsi per l’ulteriore innesto in difesa. La serata di ieri, intanto, ha fatto da contorno alle ultime incombenze burocratiche sul fronte Veiga, che tra oggi e domani sosterrà le visite di rito al J Medical. Operazione da 4,5 milioni di euro tutto compreso: prestito oneroso, stipendio del ragazzo e commissioni degli agenti, senza diritto di riscatto in favore dei bianconeri, che potranno rinforzare il pacchetto arretrato con il 21enne lusitano almeno fino alle porte del Mondiale per Club.
Appuntamento che il duttile centrale – già mediano dai piedi buoni e, soprattutto, all’occorrenza terzino sinistro, sfruttando il piede mancino – disputerà nuovamente alla corte del tecnico Maresca. Nel frattempo, però, la sua presenza sarà fondamentale per permettere a Gatti e Kalulu di rifiatare. Se poi saranno rose, come si suol dire, ci sarà tutto il tempo per trattare con il Chelsea, che in estate ha investito 14 milioni per strapparlo al Basilea, a riprova di quanto creda nel classe 2003. Già, quel Basilea da cui è decollata anche la carriera di Calafiori, esaltato – nella stessa posizione in campo di Veiga – proprio da Thiago Motta. Hai visto mai…
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