Tuttosport – si vende il futuro. Inzaghi vede i dirigenti
2024-05-26 17:28:27 Prendiamo con le pinze l’ultima notizia di TS:
Come accaduto a Suning, pure l’era Oaktree avrà inizio allo stadio Marcantonio Bentegodi. Allora – era il 21 agosto 2016 – avversario era il Chievo (con i nerazzurri mandati ko dalla doppietta di Birsa), stavolta toccherà al Verona dare il battesimo al fondo californiano. In tribuna non ci saranno rappresentati della nuova proprietà, anche perché sarà una passerella prima del rompete le righe visto che pure il Verona il suo l’ha fatto conquistando la salvezza grazie alla vittoria di lunedì a Salerno. La partita più importante si giocherà nei primi giorni della prossima settimana, quando Simone Inzaghi – come d’abitudine – incontrerà in sede Marotta, Ausilio e Baccin per fare il punto prima della partenza per le vacanze.
Dopo Istanbul, i desiderata dell’allenatore (quelli di tenere tutti i protagonisti di quella cavalcata) furono sconfessati, ma stavolta, a fronte di una richiesta simile – confermare la rosa campione d’Italia – l’allenatore potrebbe avere buon gioco. Gli scenari sono cambiati e, a livello tecnico, gli arrivi di Zielinski e Taremi andranno a compensare le partenze di Klaassen e Sanchez. Quindi non servirebbe più nessuno oltre a un secondo portiere al posto di Audero (Bento e Martinez in ballottaggio), questo perché – va ricordato – Inzaghi (che mai aveva pensato di rinunciare ad Acerbi, titolare pure stasera, nei giorni della bufera con Juan Jesus) tifa perché venga trovato un accordo pure con Dumfries. In assenza di rinnovo, l’olandese finirebbe invece sul mercato per scongiurare uno Skriniar-bis, questo porterebbe alla necessità di trovare un sostituto (con Yukinari Sugawara, giapponese dell’Az, in pole), considerato che Buchanan finora è stato schierato praticamente sempre a destra da Inzaghi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA